Agrilevante, prospettiva mediterranea
Aziende costruttrici, visitatori e operatori economici si incontrano ad Agrilevante, per conoscere le più moderne tecnologie per le lavorazioni agricole e la cura del verde. Suddiviso per aree geografiche il programma degli incontri "business-to-business", organizzato da FederUnacoma e ICE, che si sviluppa su tre giorni rispettivamente dedicati ai Paesi dell'Africa, dell'Europa Orientale e Medioriente, e dei Balcani
La rassegna di Agrilevante, che si tiene alla fiera di Bari dal 12 al 15 ottobre, si conferma un evento di rilievo internazionale. Oltre alle aziende espositrici estere, provenienti da 21 Paesi fra i quali Germania, Giappone, Stati Uniti e Cina, sono i visitatori – attesi da 60 Paesi – a connotare la rassegna come appuntamento di primo piano per il settore della meccanica agricola. In aumento, rispetto all’edizione 2015, sono i componenti delle delegazioni ufficiali estere, organizzate da FederUnacoma in collaborazione con l’agenzia per il commercio estero ICE, che oltre a visitare la rassegna parteciperanno agli incontri “business-to-business” organizzati in un’apposita area attrezzata all’interno del padiglione 18. Gli operatori dei 40 Paesi rappresentati dalle delegazioni svolgeranno gli incontri d’affari con le aziende espositrici secondo un calendario che impegna le giornate del 12, 13 e 14 e che prevede una suddivisione per aree geografiche: gli incontri del primo giorno coinvolgono i Paesi dell’Africa settentrionale e sub-sahariana, quelli del secondo giorno i Paesi dell’Eurasia e del Medioriente, mentre l’ultima giornata sarà dedicata agli operatori dell’est europeo e della regione balcanica. Giornate di visite tra gli stand ma anche di contatti e negoziazioni per trattare l’acquisto di macchine e attrezzature che in gran parte sono specificamente destinate alle produzioni mediterranee e alle caratteristiche pedoclimatiche dei territori da cui provengono gli operatori delegati. Si tratta, insomma, di un’iniziativa tra le più rilevanti anche da un punto di vista economico, nel contesto di una manifestazione che vedrà il quartiere fieristico affollato di visitatori (attesi in circa 60 mila), e che offre oltre 5.000 modelli di macchine e attrezzature per le filiere agricole ed agro-industriali ed un programma di incontri interessante sia per gli agricoltori e i manutentori del verde che per i politici, le amministrazioni e le istituzioni che rappresentano le varie componenti del mondo agricolo e industriale.