AGRI STAR II, lo pneumatico che cambia pelle
Presentata a Fieragricola di Verona la nuova tecnologia Stratified Layer Technology (SLT), applicata agli pneumatici AGRI STAR II, firmata Alliance Tire Group. L’innovazione sviluppata dai tecnici Alliance consente agli pneumatici un’ampia applicazione sui diversi ambienti di lavoro agricoli, anche i più impegnativi. Ogni rampone è formato da due strati dal diverso profilo. Lo strato superiore presenta un profilo ad angolazione singola, mentre quello inferiore è realizzato con un profilo ad angolazione multipla che compensa la perdita di prestazioni dello pneumatico dovuta all’usura. In combinazione con la scolpitura più aggressiva e con il numero ottimale di ramponi, il susseguirsi di questi due strati assicura ai ramponi prestazioni decisamente migliori, che si traducono in una maggiore trazione sul campo.
La tecnologia SLT consente di aumentare la vita utile dello pneumatico, infatti quando lo strato superiore dei ramponi – circa il 40% della profondità del battistrada – si consuma, entra in azione lo strato inferiore e i ramponi cambiano geometria. Questo nuovo strato offre a sua volta una trazione efficace quanto quella offerta da uno pneumatico nuovo.
L’elevato volume della gomma al centro battistrada e la maggiore rigidità della struttura, in combinazione con lo speciale disegno dei ramponi, consentono ad AGRI STAR II – si legge in una nota del costruttore – di offrire un elevato comfort, una stabilità e un’aderenza eccellenti su strada, nonché caratteristiche migliorate antislittamento e di frenata. La classificazione di velocità D, ovvero 65 km/h, di questo pneumatico è un ulteriore fattore distintivo che si aggiunge alle elevate prestazioni. Questo pneumatico è inoltre caratterizzato da ampie spalle che proteggono il terreno e il raccolto quando si lavora sul campo e su manti erbosi. Gli pneuamatici AGRI STAR II sono peraltro dotati della speciale mescola Stubble-Guard, la quale garantisce la protezione efficace dai danni da stoppie, mentre la carcassa in poliestere è efficace nel mantenere inalterata la forma dello pneumatico nel tempo e anche in caso di surriscaldamento.