VRX 170 Competitor, la rotopressa Bargam punta sulla versatilità
Una rotopressa a cinghie con formazione della balla a camera variabile, che offre all’operatore la possibilità non soltanto di scegliere il diametro finale delle balle (da 100 a 170 centimetri) ma di variarne la durezza e la densità del cuore attraverso un comando idraulico dedicato. è il modello VRX 170 Competitor, scelto dalla Bargam di Imola (Bologna) per rappresentare il proprio marchio alla kermesse Eima Show. Tra le caratteristiche tecniche più significative di questa rotopressa, sono da menzionare da un lato il tappeto di 4 cinghie ad alta resistenza e le giunzioni Mato della camera di formazione, dall’altro i due cilindri e i ganci meccanici preposti, rispettivamente, all’apertura e alla chiusura del portellone. Il gruppo di raccolta, a sua volta, è formato da un pick up con larghezza di lavoro da 207 centimetri e da un infaldatore a pettine con movimento alternativo. Il timone presenta diverse possibilità di configurazione, dall’attacco standard fino all’attacco alto – per adattarsi a tutte le trattrici – mentre l’occhione di traino è disponibile in versione fissa o girevole (ruote di serie 11,5/80 -15,3.). Compatibile tanto con un gruppo di legatura a rete quanto con uno a doppio spago, la rotopressa di casa Bargam può lavorare alternativamente o con l’uno o con l’altro, secondo le esigenze dell’operatore. Non è infatti previsto un utilizzo combinato dei due dispositivi. La gestione della macchina è invece affidata a controlli manuali ergonomici e ad una centralina elettrica user friendly. Da segnalare infine che sulla sua rotopressa VRX 170 Competitor Bargam ha previsto una ricca dotazione di optional quali - giusto per citarne alcuni – l’impianto luci per il trasporto su strada, le ruote 19,0/45 – 17, l’allontanatore delle balle, il dispositivo di lubrificazione delle catene.