Verde e territorio in primo piano
La rassegna internazionale di Bari, dedica un intero padiglione alle tecnologie per il giardinaggio, la cura del verde, e le attività multifunzionali. Una gamma completa di prodotti, dai trattorini agli attrezzi per il giardinaggio fino ai mezzi per le manutenzioni del territorio
Un intero padiglione dedicato al giardinaggio e alla multifunzionalità. È questa una delle novità della quinta edizione di Agrilevante. Collocata nello stesso spazio espositivo – il Padiglione 20 – nel quale insiste con i propri allestimenti scenografici il Salone della multifunzionalità in agricoltura M.i.A., l’area del garden si sviluppa su una superficie di circa 5 mila metri quadrati (sui circa 50 mila complessivi della fiera) e vede la partecipazione di 40 espositori italiani ed esteri (sui 300 complessivi), presenti con una gamma di macchine ampia e diversificata. Dai trattorini alle macchine semoventi, dalle attrezzature per la cura del verde agli utensili per il giardinaggio, dalle macchine per la manutenzione dei fossi, degli argini e dei bordi stradali, nel padiglione del “verde e territorio” di Agrilevante sono rappresentate tutte le principali categorie merceologiche di un settore che suscita l’interesse degli hobbisti e appassionati del gardening e insieme dei manutentori e operatori professionali. Il fatto di collocare il settore “green” nello stesso contesto espositivo del M.i.A. ha una ragione tecnica, giacché le aziende agricole multifunzionali sono sempre più spesso chiamate a svolgere attività di cura e manutenzione delle aree verdi anche in contesti cittadini, e a svolgere attività di sistemazione territoriale anche al fine di prevenire i rischi ambientali rappresentati da alluvioni, incendi e malfunzionamento della rete idrica.
I comparti del giardinaggio, cura del verde e sistemazioni del territorio, insomma, completano l’offerta di una rassegna espositiva che nasce specificamente dedicata alle tecnologie per le filiere agricole e che si è ampliata negli anni fino ad abbracciare ogni tipo di lavorazione e manutenzione. Una rassegna che proprio per la sua completezza e per la sua caratterizzazione “mediterranea” è divenuta il punto di riferimento per gli operatori agricoli e del verde delle regioni dell’Europa meridionale, del Medioriente e dell’Africa.