Sui campi dell'Umbria la gamma completa MaterMacc
Nelle prove in campo di Casalina di Deruta spazio alle seminatrici MaterMacc, con tutti i modelli più rappresentativi di un catalogo ampio e differenziato. Una gamma pensata dall'azienda friulana per soddisfare tutte le esigenze produttive degli operatori del settore primario
In grande evidenza a Casalina di Deruta le tecnologie MaterMacc per la semina. Ecco di seguito le applicazioni presentate ad EIMA Show dall’azienda di San Vito al Tagliamento (PN).
Grano Combi 300. È una seminatrice meccanica in linea per cereali (ma anche colza, soia, erba medica e foraggere), combinata con erpice rotante (modello MK 150/270) a disco singolo, sistema grazie al quale si assicura una penetrazione ottimale degli elementi di semina nei terreni pesanti, mantenendo una profondità̀ di lavoro costante. Compatta e agile nelle manovre, Grano Combi 300 è disponibile con larghezza di lavoro da 3 m e con assolcatore singolo ad interfila da 12,5 cm. Da menzionare il rullo Packer con diametro di 500 mm – molto versatile e idoneo alla combinazione con la seminatrice – ideale per la maggior parte dei suoli.
MSD 2.0 Elektro 50. In questo caso si tratta di una seminatrice pneumatica in linea per la semina di cereali, foraggere e colza su terreni lavorati o semi-lavorati. Le larghezze di lavoro variano da 5 a 6 m con interfila minima standard da 12,5 cm (a richiesta sono disponibili interfile maggiori). I 4 dosatori sono azionati da un motore elettrico e gestiti attraverso il monitor di semina MaterMacc X4, progettato per modificare in modo rapido e intuitivo le procedure di semina. Inoltre, grazie al monitor, l’utilizzatore può controllare il flusso di semina per ogni sezione della macchina.
MSD 2.0 Combi 300. È una seminatrice pneumatica in linea per cereali, combinata con erpice rotante MK 270 a doppio disco con ruotino. Ha una larghezza di lavoro compresa tra 3 e 3.5 m, con interfila minima di 12,5 cm, ed è equipaggiata con dosatori azionati da un motore elettrico e controllati dal monitor di semina MaterMacc X4. Come nel caso del modello Grano Combi 300, i denti dell’erpice della MSD 2.0 Combi assicurano una penetrazione ottimale nei terreni pesanti, mantenendo una profondità̀ di lavoro costante mentre il rullo Packer (da 550 mm) – molto versatile e idoneo alla combinazione con la seminatrice – è ideale per la maggior parte dei suoli.
MBS EVO. È una linea di irroratrici portate, con serbatoio principale da 800, 1000 e 1200 litri e con serbatoio lavacircuito da 120 litri; un terzo serbatoio, da 20 litri, è destinato alla pulizia delle mani. Le soluzioni costruttive di questi modelli prevedono un telaio di acciaio ad alta resistenza (sottoposto a processo di cataforesi e verniciatura con polveri compatibili con i trattamenti di concimazione liquida), barre di irrorazione a movimentazione idraulica (12, 15, 16 e 18 m le larghezze di lavoro), bracci di alluminio con getti protetti al loro interno. Da citare poi il sistema ammortizzante idropneumatico e autolivellante a pendolo, dotato di molle ed ammortizzatori con sistema di bloccaggio idraulico automatico.
Mek X. Seminatrice meccanica per cereali con assolcatore a rampone, è stata progettata appositamente per seminare (cereali, colza, soia, erba medica, e altre foraggere) su terreni con lavorazione minima. è un’applicazione compatta e agile nelle manovre, proposta da MaterMacc con larghezze di lavoro da 2.5 a 4 m. Disponibile anche in versione trainata e con doppio serbatoio (seme + concime).
MS 8230 8 file. Seminatrice pneumatica monogerme con sistema di distribuzione seme e variazione di interfila brevetati da MaterMacc. La versione 8 file, grazie ad un dispositivo idraulico, può chiudere a 2.54 m. Concezione telaistica all’avanguardia, che la rende una delle macchine più leggere della sua categoria.