SESAM, la trattrice John Deere 100% elettrica
Si chiama Sesam, acronimo di Sustainable Energy Supply for Agricultural Machinery, ed è una dei modelli più attesi della kermesse parigina dove è stata premiata con una menzione d’onore al concorso macchine innovative. Si tratta di un prototipo di trattrice ad alimentazione 100% elettrica, in grado di unire a tutte le funzioni di un trattore tradizionale i benefici di un sistema di propulsione alternativo ai combustibili fossili (emissioni zero, rumorosità estremamente contenuta). Come spiega lo stesso costruttore con una nota tecnica, il Sesam rispecchia appieno la vision di John Deere per l’agricoltura del futuro; uno scenario nel quale le aziende agricole sono destinate all’autosufficienza energetica, grazie all’integrazione tra sistemi di autoproduzione elettrica e macchine che da tali sistemi vengono alimentate grazie alle tecnologie di caricamento bidirezionale delle batterie. Il prototipo firmato dalla scuderia americana si inserisce proprio in questo panorama essendo stato progettato per produrre una potenza continua di 130kW – il telaio invece è costruito sulla base dello chassis della serie 6R – ed essendo stato equipaggiato con due motori elettrici a manutenzione zero che gestiscono una trasmissione DirectDrive riadattata. In modalità standard, uno dei due motori viene utilizzato per il gruppo di motopropulsione mentre il l’altro va ad alimentare la PTO e le funzioni operative della macchina. Ma è anche possibile collegare i due propulsori per fornire piena potenza per la guida, per la PDF o per l’idraulica. Con una velocità di marcia compresa tra 3 e 50 chilometri orari, il prototipo Sesam si caratterizza poi per la trasmissione a variazione continua, la coppia elevata a velocità ridotte e il picco di potenza più elevato a circa 400 cavalli. Altro importante punte di forza dell’elettrica John Deere è rappresentato dalle caratteristiche della batteria che assicura una autonomia di tutto rispetto (una carica dura per circa 4 ore in modalità operativa mista o 55 chilometri in modalità solo trasporto), un ciclo di carica ridotto (appena tre ore) e una vita media può raggiungere i 3.100 cicli di carica. Da sottolineare poi come nei periodi di fermo macchina non si verifichino perdite di energia.