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Rinnovamento di gamma per i marchi Same Deutz-Fahr

Dal 1983 ad oggi ha venduto più di 130 mila esemplari in tutto il mondo, ma ad Eima International la gamma Explorer, una delle linee vincenti firmate Same, si presenta con importanti novità tecniche. Il marchio Lamborghini, per parte sua, vede il lancio dei trattori Spire, e Deutz-Fahr quello della Serie 9 TTV

di Giovanni M. Losavio
ottobre - novembre 2014 | Back

Come da tradizione i tre marchi che fanno capo alla scuderia bergamasca sono presenti alla kermesse bolognese con tutti i pezzi pregiati della loro produzione. SAME rinnova gli Explorer, ora proposti con un'estensione di gamma tale da farne uno strumento di lavoro molto versatile. Su questa linea sono infatti proposti ben 11 modelli con 6 differenti motorizzazioni (FARMotion a 3 o a 4 cilindri conformi alla Tier4i) e con trasmissione meccanica o Powershift per adattarsi alle diverse condizioni di lavoro. Complessivamente, sono tre le serie disponibili per i nuovi Explorer – Light Duty (LD), Mid Duty (MD) e Heavy Duty (HD) – che presentano passi, altezze, masse (e carichi massimi ammissibili) modulati sui diversi tipi di impiego cui sono destinati (gli HD sono più robusti, i Light e i Mid Duty più leggeri per un minor compattamento del suolo). Le trasmissioni a disposizione sono numerose, a partire da cambi completamente meccanici da 8+8 a 20+20 marce, grazie all’inversore al volante e ai miniriduttore e super-riduttore a richiesta. L’aggiunta di un modulo Hi-Lo a doppio stadio implementa i rapporti disponibili da 16+16 fino a 40+40, con possibilità di scegliere tra inversore meccanico o idraulico sottocarico, entrambi con comando al volante. Il top è la versione con il Powershift per un totale di ben 60+60 marce. L’asse anteriore è disponibile in 3 differenti taglie, adeguate alla massa massima del trattore, e anche in versione a 2 ruote motrici; l’innesto della doppia trazione, così come il bloccaggio differenziali, sono a comando elettroidraulico. L’impianto idraulico standard, invece, è del tipo a centro aperto, con una portata di 55 l/min o 60 l/min ECO (erogati ad un regime economico motore pari 1600 giri/min), per alimentare fino a quattro distributori idraulici, mentre il sollevatore posteriore di serie è meccanico (l'elettronico è opzionale) con capacità fino a 4,8 tonnellate.

Il marchio Lamborghini rinnova le gamme di potenza medio-bassa con il lancio degli Spire, una linea di trattori versatili compatti e di grande manovrabilità, alimentati dagli innovativi propulsori FARMotion conformi alla Tier IVi. Ideali per i lavori in campo aperto o in spazi ristretti, nonché per gli interventi su terreni difficili (la frenatura integrale sulle quattro ruote, con freni a disco in bagno d’olio è sinonimo di sicurezza) ma anche nelle lavorazioni di collina o di montagna, i quattro modelli Spire (80, 90, 90.4 e 100.4) sono equipaggiati con trasmissioni su due livelli (meccaniche o a tre stadi powershift) a cui si può affiancare un inversore meccanico o idraulico. Nell’allestimento base, la versione Target sarà disponibile con potenze di 80 Cv e 90 Cv, con due trasmissioni meccaniche, a 10+10 e 30+15 rapporti (in quest’ultimo caso con mini e super-riduttore); la versione standard sarà prevista con 30+15 marce o con un cambio 45+45 con powershift a 3 stadi. Oltre alla possibilità di viaggiare a 40 km/h a regime ridotto (Overspeed), la Spire standard dà la possibilità di optare per la versione con inversore idraulico sottocarico al volante, il ComfortClutch (comando frizione sulla leva delle marce), lo Stop&Go e il SenseClutch, con i quali l’operatore può variare la rapidità di risposta dell’inversore. L’impianto idraulico, compatto, ha una portata di 54 l/min, per servire fino a 3 distributori a doppio effetto, con il sollevatore posteriore (abbinabile ad uno anteriore da 1,7 t.) che garantisce una capacità massima di 3,6 t. Infine, la doppia trazione è ad innesto elettroidraulico (o meccanico, nelle versioni Target), così come il blocco differenziali.

Deutz-Fahr presenta la nuova Serie 9 TTV, trattori Heavy Duty dal look accattivante (sono firmati Giugiaro Design) che offrono trazione, manovrabilità e prestazioni di alto livello anche nelle condizioni operative più difficili. Adatta a grandi aziende agricole e di contoterzisti, la gamma si compone di quattro modelli con potenze da 270 a 340 CV., motorizzati con un Deutz Common Rail TTCD 7.8, Tier4 Final da 6 cilindri e 24 valvole con doppio turbo intercooler e provvisti di trasmissione a variazione continua TTV con tecnologia Terramatic (con quattro gamme di lavoro). La serie 6, invece, vede l'esordio di una macchina da 210 CV con cambio robotizzato Cshift che consente di gestire agevolmente le sei gamme meccaniche e le quattro marce powershift attraverso l’uso del joystick. Il motore è un Deutz 4.1/6.1 Common Rail Tier4i turbo intercooler, da 4 o 6 cilindri, e da 16 o 24 valvole, dotato di sistema SCR di post-trattamento dei gas di scarico.

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