Speciale
I veicoli alimentati con combustibili ecologici sono già realtà per i costruttori di motori destinati ai trattori. Il ruolo centrale dell’innovazione in vista delle probabili svolte che saranno impresse da Bruxelles per ridurre le emissioni di C02
Primo Piano
Per le basse e le alte potenze slittano al 2021 l’assemblaggio e la commercializzazione delle macchine con i motori di transizione. Accolta solo in parte la richiesta delle associazioni di categoria che avevano sollecitato uno slittamento anche per le medie potenze
Primo Piano
Nel corso di un incontro, svoltosi il 21 giugno ad Enovitis in Campo, sono state evidenziate le difficoltà tecniche nell'istallazione, sui trattori specializzati per vigneto e frutteto, dei voluminosi dispositivi per il trattamento delle emissioni gassose. Modificare la struttura delle macchine per renderle più capienti significa compromettere la funzionalità delle stesse, e impensabile sarebbe anche la modifica dei sesti d'impianto con l'allargamento dei filari. In preparazione la richiesta di un emendamento per una regolamentazione specifica del settore
Attualità
Approvate dal Parlamento Europeo le disposizioni per le emissioni gassose prodotte da macchine mobili non stradali. La normativa fissa parametri severi per la tutela ambientale, ma riconosce la specificità dei trattori per vigneto e frutteto, che potranno passare dall'attuale "Fase III B" direttamente alla "Fase V" nel 2021, dando così alle case costruttrici più tempo per progettare soluzioni che consentano di installare i dispositivi antiparticolato senza modificare le dimensioni e alterare la funzionalità delle macchine