Ideal, tecnologie innovative per la difesa delle colture
L'azienda veneta presenta al grande pubblico di EIMA International le principali novità in tema di protezione delle colture. Un'offerta ampia e diversificata che spazia dai nebulizzatori Save Drop agli atomizzatori Loire, dall'atomizzatore Perfection ai nebulizzatori Poly
Alla kermesse bolognese la Ideal di Castelbaldo (Padova) fa il pieno di novità. Si parte con Drop Save, nebulizzatore ecosostenibile e tecnologicamente avanzato, che si caratterizza per il sistema di recupero e per il nuovo comando DS (brevettato), che consentono di recuperare fino al 50% del prodotto. Le tecnologie di geolocalizzazione, di tracciamento delle aree trattate, di condivisione dei dati in cloud e le procedure automatizzate di lavoro rendono il nebulizzatore Drop Save una macchina particolarmente indicata per le necessità dell’agricoltura 4.0. Restando nel segmento dei nebulizzatori, il modello Supra è un’applicazione certificata Enama/Entam in grado di intervenire su più file in vigneti di ampie dimensioni e con vegetazione rigogliosa. Ad EIMA International, la macchina viene presentata anche in versione “Recovery”, ovvero con pannelli di recupero deriva che permettono di recuperare in media fino al 25% del liquido nebulizzato. Il modello Loire, invece, è un atomizzatore equipaggiato con ventilatore a torre e ad aspirazione inversa, concepito per ridurre al minimo la deriva durante trattamenti su vigneti a spalliera. Per gli interventi su zone collinari, Ideal propone il nebulizzatore semi-portato Bora, che si distingue per la speciale configurazione con ventilatore portato ai tre punti del trattore e cisterna trainata da timone snodato. Per la difesa del frutteto, in evidenza l’atomizzatore Perfection, dotato di un potente ventilatore assiale a 2 eliche controrotanti. Le due eliche producono un grande volume d’aria distribuendola in modo simmetrico su ambo i lati (il che risulta essere particolarmente vantaggioso nelle coltivazioni con ampi sesti d’impianto e con vegetazione rigogliosa). Nel segno dell’innovazione anche Rhone e Rhone Top, caratterizzati da un ventilatore di ampie dimensioni ad aspirazione inversa. Rhone è equipaggiato con un convogliatore rotondo, per una copertura ottimale con piante alte e fitte, mentre Rhone Top è dotato di un convogliatore a forma trapezoidale, per una distribuzione perpendicolare alla vegetazione e una minore deriva. Tra i polverizzatori per le colture a pieno campo, si segnalano i modelli della serie Poly, disponibili in versione portata e trainata, con barre meccaniche o idrauliche: dall’entry level Poly, adatto alle piccole e medie estensioni, ai più robusti Poly Super e Poly Super Plus per trattamenti su aree medio-grandi. Proposto con cisterna ad alta capacità e con ampie barre idrauliche, ogni modello può essere personalizzato con diversi tipi di accessori a seconda delle specifiche esigenze dell’utilizzatore finale.
Per le colture ortofrutticole, riflettori puntati sui nebulizzatori con barre Maraichere, studiati per lavorare in basso-medio volume, sia in campo aperto che in serra. Queste applicazioni sfruttano l’elevata velocità dell’aria prodotta dal ventilatore centrifugo per ottenere una finissima micronizzazione del liquido e un importante movimento del fogliame. Da segnalare infine, sempre per trattamenti mirati in campo aperto come in serra, la linea MIG, una gamma di atomizzatori e di nebulizzatori con testata a cannone.