I temi guida della Fiera di Savigliano

Oltre alla parte espositiva, in primo piano temi di stretta attualità alla kermesse agricola piemontese, giunta quest'anno alla 37ª edizione. In primo piano il tema della sostenibilità ambientale e le novità introdotte nel comparto dalla Mother Regulation. Riflettori puntati sul Concorso Novità Tecniche e su un ricco calendario di iniziative culturali legate al mondo dell'agromeccanica

Dal 15 al 18 marzo, a Savigliano (Cuneo), è di scena la 37ªedizione della Fiera Nazionale della meccanizzazione agricola. La rassegna si svolge nell’area fieristica di Borgo Marene su una superficie di 49.000 metri quadrati, dove 344 espositori presentano le tecnologie più innovative per la coltivazione del terreno, i trattamenti alle colture e l’irrigazione, la gestione degli allevamenti, la cura dei parchi e dei giardini. Organizzata dall’Ente Manifestazioni Savigliano, l’edizione 2018 prevede un focus particolare sui temi legati alla sostenibilità ambientale del settore primario, specie per quanto riguarda l’utilizzo di fitofarmaci a basso impatto e le energie rinnovabili cui è dedicato uno spazio espositivo (l’Area EcoTech) di ben 900 metri quadrati. Ma uno dei temi di maggiore attualità è rappresentato dalle novità introdotte con l’entrata in vigore, il 1° gennaio, della Mother Regulation e dall’effetto che essa ha indotto sul mercato, dove negli ultimi mesi del 2017 le immatricolazioni hanno fatto registrare tassi di crescita a doppia cifra per le immatricolazioni “forzate” dall’imminente entrata in vigore del regolamento. In primo piano alla kermesse anche l’innovazione e l’internazionalizzazione, con un ricco programma di appuntamenti pensato per coinvolgere la più vasta platea di addetti ai lavori, puntando su soluzioni ad alta tecnologia, sul design e sui materiali innovativi. Proprio in quest’ottica, lo scorso dicembre è stato siglato l’accordo di gemellaggio con il SIAT (Salone Internazionale dell’Investimento e della Tecnologia) tunisino per promuovere i contatti B2B tra gli operatori dei due Paesi. L’accordo si inserisce nel più vasto programma di incontri “business to business”promossi nell’ambito della rassegna, che vedono la partecipazione di numerosi operatori esteri. Da segnalare poi, tra gli incontri di interesse pubblico, il convegno dal titolo “Focus sull’industria 4.0, strumenti e opportunità per le imprese”, organizzato da Confindustria Cuneo giovedì 15 marzo. Si tratta di un’importante occasione per tracciare un bilancio del Piano nazionale industria 4.0 e per presentare le novità del 2018. Venerdì 16 marzo è la volta del meeting sul tema “Evoluzioni normative per il settore delle macchine agricole”, organizzato da Arproma Confartigianato Cuneo, Coldiretti e Cnr-Imamoter proprio sul tema della Mother Regulation. Nel nutrito programma di eventi si segnala la tavola rotonda dal titolo “Design che crea valore aggiunto, lavorare con i professionisti per ottimizzare i risultati” (17 marzo), promossa in collaborazione con lo IAAD, l’Istituto di Arte Applicata e design di Torino. Moderato dal designer Chris Bangle, l’incontro ha l’obiettivo di dare evidenza al contributo dei designer nel campo della progettazione dei mezzi agricoli. Tra gli appuntamenti fissi della manifestazione torna il Concorso Novità Tecniche, organizzatodal Cnr – Imamoter,dall’Ente Manifestazioni di Savigliano e dalle organizzazioni Arproma (Associazione Revisori e Produttori Macchine ed Attrezzature Agricole), Unacma (Unione Nazionale Commercianti Macchine Agricole) e FederUnacoma (Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l’Agricoltura), C.A.I. (Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani)per valorizzare la le innovazioni costruttive nel settore agromeccanico con particolare riferimento alla sostenibilità ambientale. Dopo il debutto avvenuto nell’edizione scorsa, torna anche l’evento “Imprenditore dell’Anno”, promosso in collaborazione con Arproma ed Enama (Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola). Per l’iniziativa intitolata “Tracce”, l’edizione 2018 della fiera di Savigliano rappresenta invece una prima assoluta. “Tracce”, spiegano gli organizzatori, è una manifestazione culturale off creata dalla Fondazione Artea e dal Comune di Savigliano (in collaborazione con l’Ente Manifestazioni) con un ricco programma di cinema, musica, teatro, food, musei, mostre. Esordio anche per l’evento sul tema “Oltre le macchine, gli uomini”, un progetto di storytelling agricolo concepito per portare all’attenzione dei media tradizionali e delle piattaforme social l’esperienza di uomini che hanno fatto la storia dell’agromeccanica. Ad impersonarli, con una narrazione tra testo, video e fotografia, sono gli stessi agricoltori. Grazie al lavoro di Paolo Gai (Faceboard Foundation) e Manuela Anfosso “Oltre le macchine, gli uomini” la rassegna espositiva porta in scena storie di vita e di quotidianità e racconta la meccanizzazione agricola attraverso gli occhi e le storie di chi condivide un unico valore: il rispetto e la cura della terra. «Negli ultimi anni – dice Andrea Coletti, presidente dell’Ente Manifestazioni – abbiamo scelto di interpretare il momento fieristico puntando lo sguardo su innovazione e internazionalizzazione e ci piace continuare su questa strada. Continuiamo perché la Fiera cresca, prenda nuova consapevolezza e gli obiettivi del passato diventino oggi raggiungibili; l’asticella si alza e bisogna avere la forza di andare oltre. Continuiamo perché vogliamo che tutti i nostri affezionati espositori e i numerosissimi visitatori non perdano l’occasione di immaginare un futuro migliore, un’agricoltura più giusta, più pulita, più innovativa e tecnologicamente evoluta per essere più vicina alle necessità dell’uomo».