Fiera di Lanciano, il verde dellAdriatico
Al via da venerdì 23 marzo a Lanciano, la 57ª edizione della Fiera Nazionale dell’Agricoltura che sino a domenica 25 marzo ospita, nei cinque padiglioni coperti e negli ampi spazi esterni del centro fieristico teatino, ben 220 aziende. Sono 27 le voci merceologiche previste dal regolamento fieristico, e vanno dall’abbigliamento da lavoro ai veicoli commerciali e industriali, contemplando tutti i prodotti e i servizi per le varie attività agricole. Vasto il capitolo dedicato alle macchine agricole con trattori e ogni attrezzatura per le varie lavorazioni del settore primario, con un focus sulle macchine olearie, enologiche e per la trasformazione alimentare. In tema di parco agro-meccanico, la Regione Abruzzo ha confermato il buon andamento delle immatricolazioni di trattori nel 2017, così come è avvenuto a livello nazionale. Le iscrizioni sono infatti cresciute del 17,6%, per un totale di 558 nuovi mezzi di cui 276 immatricolati nella sola provincia di Chieti, che conferma il trend di crescita anche nel primo mese del 2018, con 45 nuove registrazioni. Nell’ambito della fiera sono previsti momenti di approfondimento sulle tematiche di più urgente interesse per il settore con una particolare attenzione per l’uso in sicurezza di mezzi e macchinari grazie alle nuove tecnologie e all’utilizzo corretto delle stesse da parte degli addetti, con incontri organizzati congiuntamente da Asl Lanciano Vasto Chieti, Dipartimento Prevenzione e Inail Direzione Regionale Abruzzo. Alla manifestazione prendono parte molte rappresentanze istituzionali come la CIA, la Coldiretti, gli ordini professionali dei Periti Agrari e dei Dottori Agronomi e Forestali. Anche FederUnacoma partecipa alla rassegna con uno spazio presso il padiglione 1 (stand 17a), per fornire informazioni sul comparto della meccanizzazione agricola italiana e sulle attività della Federazione. Animali da cortile, fiori, piante e sementi, completano poi l’offerta espositiva di un appuntamento dedicato certamente agli addetti ai lavori ma anche ai coltivatori hobbisti, ai cultori del verde e in modo più ampio alle famiglie.