EIMA Green: macchine "verdi" in primo piano
Il mercato delle macchine per il giardinaggio è tornato su buoni livelli nell'area europea. Ancora di segno negativo le vendite in Italia, ma con un passivo molto contenuto nel 2013, che fa sperare in un'inversione di tendenza nell'anno in corso. Presentata nel corso della fiera "Vita in Campagna" a Montichiari l'edizione 2014 di EIMA Green, il Salone internazionale della meccanizzazione per il giardinaggio e la cura del verde che si terrà a Bologna alla metà di novembre
Il settore della meccanizzazione per il giardinaggio e la cura del verde ha superato la sua fase critica e sta recuperando dinamicità. Dopo la flessione legata alla crisi economica internazionale del 2008-2009, il mercato europeo mostra volumi di vendite consistenti: si stima infatti che nel 2013 il mercato continentale – comunitario e non – abbia assorbito in totale quasi 15 milioni di unità (comprendenti rasaerba, decespugliatori, garden tractors, ride-on e ogni altro tipo di macchina e attrezzatura per il gardening hobbistico e professionale) con un incremento dello 0,6% rispetto al 2012. Il Regno Unito si conferma leader a livello continentale, soprattutto per alcune tipologie di macchine, vedi in particolare i rasaerba, che hanno superato nel 2013 il milione di unità vendute, una quantità che da sola rappresenta un quarto del totale europeo (4,3 milioni di unità). Il mercato italiano, in costante crescita a partire dai primi anni 2000 e poi calato in modo drastico con la crisi del 2009, sembra arrestare la sua fase negativa: dopo un calo complessivo del 12% registrato nel 2012 rispetto all’anno precedente, i dati finali del 2013 indicano una flessione molto più contenuta (-1,6%, in relazione a poco più di un milione di unità vendute), segnale di una possibile inversione di tendenza nel corso del 2014, che potrebbe riportare il settore in fase positiva. I dati di dettaglio, che emergono dalle statistiche elaborate da Comagarden sulla base del campione delle aziende aderenti al Morgan, evidenzia andamenti differenziati per le singole tipologie di prodotto. I rasaerba chiudono l’anno con un passivo del 5,7%, a fronte di poco più di 223.300 unità vendute, le motoseghe chiudono con un calo ancora più vistoso (-12,8%) in relazione ad un numero complessivo di 277.800 unità, e anche i soffiatori/aspiratori registrano un passivo (-7,6% per 73.800 unità); mentre in buona crescita risultano i decespugliatori (+16,4% a fronte di 207.000 unità vendute), i trimmer (+4,5% per 65.000 unità), e i tagliasiepe (+32% a fronte di ben 86.900 unità vendute). In calo i trattorini per uso hobbistico (-1,8%, in relazione a 14.000 unità) e i ride-on sempre hobbistici (-8,7%, per un totale di 5.100 unità), mentre in crescita dell’1,6% risultano i ride-on professionali (460 unità). I dati di sintesi sul mercato delle macchine per il giardinaggio e la cura del verde sono stati diffusi il 21 marzo scorso – nel contesto della fiera “Vita in Campagna, promossa dal gruppo editoriale L’Informatore Agrario – da Comagarden, l’associazione che in seno a FederUnacoma rappresenta le industrie italiane del settore. Insieme con la diffusione dei dati l’incontro di Montichiari – relatrice il Segretario Operativo dell’associazione Federica Tugnoli – è stato l’occasione per presentare l’edizione 2014 di EIMA Green, il salone tematico che accoglierà le industrie del comparto “verde” e che si svolgerà nell’ambito della grande kermesse di Eima International dal 12 al 16 novembre prossimo a Bologna. Il Salone di EIMA Green ha ospitato nella scorsa edizione ben 160 industrie di settore, delle quali 50 di provenienza estera, occupando una superficie complessiva di oltre 15.000 metri quadrati, e si prevede – sulla base dell’andamento delle domande di partecipazione – che l’edizione 2014 possa registrare nuovi incrementi, con la presenza ancora più consistente di industrie estere, provenienti da ogni parte del Mondo, dagli Stati Uniti al Giappone, dalla Germania alla Corea e alla Cina. «La rassegna ha una forte caratterizzazione internazionale – ha spiegato Federica Tugnoli – e sarà una sorta di termometro dell’andamento dei mercati a livello globale, sia per quanto riguarda le utenze professionali sia per quanto riguarda il segmento amatoriale». «All’interno di una rassegna come EIMA International, che si rivolge ai tecnici e agli operatori della meccanizzazione per l’agricoltura e la forestazione – ha aggiunto il segretario Comagarden – EIMA Green si distingue proprio per la sua duplice dimensione, quella di rassegna professionale per gli addetti ai lavori, e quella di kermesse aperta anche al pubblico degli appassionati e degli hobbisti, che cercano attrezzi e soluzioni tecniche per la cura del verde domestico che abbiano però caratteristiche di qualità, affidabilità e sicurezza».