Efficaci e resistenti le nuove frantumasassi STCM
FAE rinnova la gamma di frantumasassi introducendo la serie STCM, che sostituisce l’attuale STC. La nuova nata della casa trentina – la sede dell’azienda si trova a Fondo – è una macchina progettata per frantumare sassi fino a 30 centimetri di diametro e fino ad una profondità di 20 centimetri, con una larghezza di lavoro di 2 metri e 30. L’attrezzatura è stata sviluppata per lavorare sui terreni agricoli che hanno bisogno di essere bonificati dalle pietre e può essere utilizzata in abbinamento a trattori con potenze che variano da un minimo di 80 a un massimo di 280 Cv. Rispetto alla versione precedente, la STCM presenta significative innovazioni tecniche. Infatti i progettisti FAE hanno aumentato la bocca d’ingresso del materiale per consentire una maggiore raccolta dello stesso, sia in profondità che in superficie. Inoltre la controlama, regolabile, è idraulica e questo – dichiara l’azienda – migliora il controllo della granulometria del terreno durante le fasi di lavorazione. Tra le altre caratteristiche della nuova frantumasassi, spiccano le controlame interne in Hardox, che contribuiscono ad una lavorazione omogenea di tutto il materiale che entra nella camera di triturazione, e le robuste catene di protezione che permettono di limitare al minimo la fuoriuscita dei residui della frantumazione, proteggendo la macchina motrice. L’impiego di acciai antiusura ad alta resistenza per il telaio, le protezioni interne ed esterne intercambiabili, il porta utensili in acciaio forgiato con trattamento termico, completano i plus dell’attrezzatura, garantendo elevata resistenza anche con le lavorazioni più impegnative. La gamma STCM è composta da sette modelli e cinque larghezze e può essere equipaggiata con utensili STC/3 oppure STC/3/HD oppure STC/3/FP.