Cifarelli riacquisisce le quote Emak
La famiglia Cifarelli torna nel pieno controllo della Cifarelli Spa, azienda di Voghera (Pavia), specializzata nella produzione di macchine professionali per l’agricoltura e il giardinaggio. L’operazione è andata in porto lo scorso giugno quando la Emak di Bagnolo in Piano (Reggio Emilia), che nel 2016 aveva acquistato il 30% delle azioni Cifarelli, ha esercitato l’opzione Put cioè la facoltà di rivendere (per un prezzo determinato) la propria quota alla famiglia di imprenditori lombardi. «Il riacquisto delle quote della società – ha dichiarato Renato Cifarelli, CEO di Cifarelli – rappresenta un rinnovato impegno, da parte mia e di mio fratello Roberto, nella società fondata dai nostri genitori. Ringraziamo Emak per il fattivo rapporto di questi anni; purtroppo la scadenza dell’operazione arriva in un momento particolare per l’industria che ha portato a queste decisioni. Siamo pronti, insieme a tutto il nostro team, a continuare a puntare sullo studio e sullo sviluppo di prodotti professionali e sempre più innovativi. L’entusiasmo e la visione globale ci guideranno nell’affrontare il cambiamento strutturale del mercato nel prossimo futuro. In questi ultimi mesi, alcuni nostri macchinari sono stati strumenti fondamentali per la sanificazione; per il 2021 e per i prossimi anni, stiamo preparando un importante piano di investimenti che interesserà sia le nuove tecnologie sia la gamma prodotti». Emak e Cifarelli hanno comunque precisato che continueranno la collaborazione in ambito tecnico, commerciale e distributivo per cogliere future reciproche opportunità di business. Nel 2020 la ditta di Voghera ha esportato in oltre 70 paesi, in particolare sui mercati del Nord e Sud America (39%), dell’Asia (21%), dell’Europa (21%, entrambi) e dell’Africa (19%). L’export (escludendo le vendite al gruppo Emak) ha rappresentato una quota pari al 92% del fatturato.