AW1070, il primo compattatore Comer-Weyhausen
AW1070 è il nuovo compattatore di Comer Industries realizzato in collaborazione con la Atlas Weyhausen. AW1070 è alimentato da un propulsore da 62 Kw ed è nato per l'impiego nella stabilizzazione dei terreni, la costruzione di strade, piste e linee ferroviarie
La partnership siglata nel giugno 2015 tra Atlas Weyhausen GmbH, produttore tedesco di pale gommate compatte e di compattatori, e la reggiana Comer Industries è entrata nel vivo con lo sviluppo del modello AW1070. Si tratta di un compattatore di medie dimensioni (ha un peso operativo di 7,1 tonn.) che, alimentato da un propulsore a 62 kW (Tier2-Tier 3- Tier4), ha tra i suoi campi di impiego la stabilizzazione di terreni per la costruzione di strade, piste e linee ferroviarie. Per la sua nuova macchina, la casa tedesca puntava su una trasmissione non solo robusta, resistente e con un rapporto di riduzione elevato, ma compatta nelle dimensioni. La soluzione adottata dai progettisti Comer è stata quella di lavorare su due componenti principali: il riduttore epicicloidale per il rullo nella parte anteriore e il ponte con riduttore epicicloidale in ingresso in quella posteriore. Nella parte anteriore, che utilizza un rullo di 1700 mm di larghezza con diametro di 1250 mm, il riduttore epicicloidale a due stadi a cassa rotante PGRF-802 si è dimostrato particolarmente indicato per le esigenze del compattatore AW1070 perché permette di abbinare una capacità di coppia elevata (7.967 Nm al massimo) con un design ultracompatto e un peso contenuto. Tra l’altro, il riduttore epicicloidale è predisposto per l’inserimento in un motore idraulico. Per la parte posteriore, Comer Industries ha utilizzato una combinazione dei prodotti planetario PG-161 e assale F-128; il rapporto totale disponibile all’ingresso del ponte varia da 47,6 a 90,3. Il ponte – come spiega con una nota tecnica la stessa casa di Reggiolo (Reggio Emilia) – offre l’opzione differenziale autobloccante precaricato o differenziale No Spin per una trazione efficiente su diversi terreni. Inoltre, Il montaggio del riduttore epicicloidale e del motore idraulico all’altezza del differenziale riduce i requisiti di spazio rispetto alla soluzione standard che utilizza il pre-riduttore in ingresso al ponte. Tutti i singoli componenti, precisa il costruttore, sono stati selezionati per fornire un sistema di trasmissione che soddisfa le specifiche del veicolo. In generale, il ponte F-128 è studiato per tollerare un carico dinamico massimo di 6,6 tonnellate, con una coppia di uscita massima di 24.000 Nm. «La soluzione completa di Comer Industries per i compattatori permette di migliorare la combinazione tra la parte idrostatica e la parte meccanica della trasmissione – commenta Davide Gasparini, Area Manager Central Europe, della casa reggiana – oltre che di ridurre i costi totali ed offrire un design compatto».
