Atomizzatori, gli "specializzati" Kubota
Kubota lancia una nuova gamma di atomizzatori per colture ad alto valore aggiunto. Sei i modelli realizzati dal costruttore giapponese – XTA21, XTA22, XTA24, XTA31, XTA33, XTA63 – progettati per eseguire trattamenti precisi e sostenibili, modulati sulle specifiche esigenze delle diverse tipologie di colture.
Punto di forza dei nuovi modelli Kubota sono il gruppo aria (Qi), che assicura una copertura omogenea riducendo al contempo il consumo di energia (secondo dati del costruttore è possibile risparmiare fino a 4 litri di carburante per ettaro), e la tecnologia H3O – disponibile come optional – che consente di ottimizzare la digitalizzazione dei trattamenti. Grazie a questa tecnologia, spiega Kubota con una nota tecnica, gli atomizzatori lavorano in modo intelligente e connesso per eseguire applicazioni precise in base al numero di filari.
Stando ai dati riportati dall’azienda giapponese, gli atomizzatori H3O permettono di contenere in modo significativo la dispersione (fino al 50%) e l’uso dei pesticidi (fino al 25%). Gli atomizzatori Kubota XT con tecnologia H3O sono gestiti attraverso una piattaforma digitale di gestione agronomica, intuitiva e facile da usare, grazie alla quale i trattamenti possono essere configurati e inviati direttamente all'utente in campo, visualizzando l’ordine di lavoro sull’interfaccia della macchina. Così, durante la fase operativa, l’utilizzatore può ricevere avvisi proattivi che riguardano la velocità, lo stato dell'ugello, il volume di applicazione e che permettono di evitare errori. Una volta terminato il trattamento, tutti i dati vengono resi disponibili sulla piattaforma digitale dove è possibile consultare i dettagli dell'irrorazione.
Si tratta di dati molto preziosi poiché, come spiega il costruttore, consentono di migliorare la gestione agronomiche delle colture. I nuovi atomizzatori Kubota sono già commercializzate in Spagna e Portogallo e saranno lanciate in Italia, Francia e Polonia entro fine 2022. Altri mercati europei seguiranno a partire dal 2023.
