Arrizza-Campagnola: attrezzature bio per lavorazioni interfilari
L’edizione 2018 dell’evento intitolato “Vite in Campo”, una due giorni dedicata alla prove in campo svoltasi a fine maggio a Susegana (TV), ha avuto tra i grandi protagonisti la serie P firmata dall’azienda abruzzese Arrizza. Si tratta di una gamma di macchine per la lavorazione interfilare progettata dalla ditta di Chieti ma distribuita in esclusiva dalla ditta bolognese Campagnola (la sede è a Zola Predosa) che l’ha anche presentata all’evento trevigiano. Le attrezzature della serie P – spiega Campagnola con una nota tecnica – si distinguono per versatilità, velocità operativa e precisione nelle lavorazioni; strumenti di lavoro che possono essere applicati alla trattrice in posizione anteriore, posteriore o ventrale, e che possono essere utilizzati da soli oppure in abbinamento ad altre attrezzature. Le macchine per la lavorazione interfilare – si legge nella nota della scuderia di Zola Predosa – sono destinate al diserbo meccanico e proprio per questo trovano il loro campo di applicazione ideale nel comparto delle imprese bioagricole. Il grande punto di forza della Serie P è rappresentato, anche, dalla capacità di eseguire più lavorazioni contemporaneamente, offrendo comunque all’operatore alti livelli di accuratezza. Da segnalare poi, tra gli altri prodotti in evidenza alla kermesse di Susegana, la forbice elettronica Cobra Pro che aveva fatto il suo esordio ad inizio aprile in occasione dell’edizione 2018 di Agriumbria (Mondo Macchina 4-5 2018) dove era stata presentata sempre da Campagnola.