Agrishow 2018, una finestra sul Brasile
Torna nel cuore dello stato di San Paolo in Brasile la rassegna Agrishow, giunta al suo 25° appuntamento. Sono 800 i marchi presenti, su una superficie di 440 mila m2, e sono attesi oltre 150 mila visitatori. Collettiva italiana presente grazie a Ice Agenzia e FederUnacoma, con 17 aziende costruttrici. Incontri e convegni nell'Arena della Conoscenza. Macchina dell'anno e Memoria di Campo fra le iniziative collaterali
Logo dorato ma anniversario d’argento per una delle più importanti rassegne di macchine agricole del Sud America, Agrishow, che tiene a Ribeirão Preto dal 30 aprile al 4 maggio, la sua 25ª edizione. Oltre 800 i brand attesi alla manifestazione brasiliana che nel 2017 ha accolto 159 mila visitatori e avviato trattative d’affari per un valore di 680 mln di dollari. Inalterata la formula espositiva che su una superficie complessiva di 440 mila m2 vede a fianco della parte statica campi prove dove è possibile vedere al lavoro macchine e attrezzature per ogni tipologia colturale delle varie regioni del Paese, e per ogni dimensione aziendale. Sono 23 i settori merceologici che raccolgono i vari prodotti esposti e i servizi proposti: mezzi e attrezzature per l’agricoltura di precisione e quella familiare, sistemi per lo stoccaggio e la produzione di biodiesel, componentistica, sementi e fertilizzanti, dispositivi per l’irrigazione e la protezione degli addetti, veicoli da lavoro (dai camion agli aerei), servizi finanziari e assicurativi, stampa di settore, università e centri di ricerca. La manifestazione (organizzata da Informa Exhibitions e promossa dalle principali associazioni della filiera agricola brasiliana – Abag per l’agribusiness, Abimaq per macchine e attrezzature agricole, Anda per la diffusione dei fertilizzanti; ed ancora la Federazione per l’agricoltura e l’allevamento di San Paolo, Faesp, e la Società Rurale Brasiliana) è considerata un appuntamento di riferimento dell’America Latina per conoscere le innovazioni tecnologiche e i nuovi trend per le attività agricole. L’agricoltura brasiliana, sostenuta dal governo federale con investimenti per 190,25 miliardi R$ nel biennio 2017/2018, viene data in crescita del 2,3% l’anno grazie ad un aumento delle aree coltivabili e ad una maggiore produttività. Le macchine agricole italiane sono presenti a Ribeirão Preto grazie ad una collettiva organizzata da ICE-Agenzia, in collaborazione con FederUnacoma, che vede la partecipazione di 17 aziende costruttrici che esporranno in uno spazio di 900 m2 ubicato presso l’ingresso visitatori. Il “padiglione italiano” è dotato di un’ampia area comune con sale riunioni riservate agli incontri con gli operatori. Nel 2017 l’interscambio Italia/Brasile nel comparto delle macchine agricole ha registrato un’importante crescita rispetto all’anno precedente con un export italiano di trattori e attrezzature agricole pari a 29 milioni di euro, con un aumento del 43% (2 milioni di euro il valore della voce trattrici, con un aumento del 157%), ed un import brasiliano in Italia di 2,6 milioni di euro (+37%). Ad Agrishow FederUnacoma presenta ad operatori economici e giornalisti brasiliani l’edizione 2018 della rassegna EIMA International, promossa dalla federazione (Bologna, 7/11 novembre), nel corso di un incontro stampa in programma per le ore 12 di mercoledì 2 maggio presso l’Auditorio IAC. Nel 2016 sono stati 445 gli operatori brasiliani che hanno partecipato alla rassegna bolognese.
La manifestazione accoglie nello spazio Arena della Conoscenza incontri e convegni sulle principali tematiche di settore e nella giornata del 1° maggio vengono annunciati in questo contesto i vincitori del premio Macchina dell’anno. Il riconoscimento, promosso dalla rivista Agriworld, viene assegnato dagli utilizzatori, invitati a votare online e a scegliere quella che a loro parere è la migliore fra le macchine commercializzate nel 2017, e in questa prima parte dell’anno, nelle categorie raccolta canna da zucchero, raccolta grano, irroratrici e seminatrici. Agrishow 2018 ospita poi nella piazza centrale, in un’area denominata “Memorias do campo”, quattro trattori d’epoca di una collezione privata fra cui un Landini del 1957, modello L25, con motore diesel orizzontale a un cilindro.