Agrilevante, in arrivo la sezione zootecnica
La rassegna delle macchine e delle tecnologie per l'agricoltura del Mediterraneo, che si tiene a Bari dal 10 al 13 ottobre prossimo, si arricchisce di un padiglione dedicato alla zootecnia, con la mostra di animali e di tecnologie per gli allevamenti. Confermata, insieme con tutti i tradizionali settori di specializzazione, la parte relativa agli impianti per la gestione delle biomase agricole e forestali ad uso energetico
Procede con successo l’organizzazione di Agrilevante, l’Esposizione internazionale di macchine, tecnologie ed impianti per le filiere agricole - Mostra zootecnica, in programma presso la Nuova Fiera del Levante di Bari dal 10 al 13 ottobre 2019 e organizzata da FederUnacoma in collaborazione con l’ente fieristico barese. I dati degli organizzatori indicano l’avvenuta assegnazione agli espositori del 90% della superficie totale disponibile presso il quartiere fieristico, e l’ormai prossimo esaurimento di ogni spazio, a conferma dell’interesse che la rassegna suscita presso le case costruttrici di macchine e tecnologie per le filiere agricole. Con questi presupposti la rassegna barese si avvia a superare i risultati record della scorsa edizione (ottobre 2017), quando gli espositori hanno raggiunto quota 300, impegnando una superficie di oltre 50 mila metri quadrati, con oltre 5.000 modelli esposti; e quando il pubblico dei visitatori ha segnato quota 70.700, dei quali 3.200 di provenienza estera, con 35 delegazioni straniere ufficiali. Per l’edizione di quest’anno si attende un pubblico ancora più numeroso, grazie non soltanto aI consolidamento di Agrilevante come fiera di riferimento per l’agricoltura dell’area mediterranea (con una rosa di macchine e tecnologie che va dalle trattrici per le colture in pieno campo a quelle per le colture specializzate, dalle macchine operatrici ai sistemi per l’irrigazione, dalle macchine per la lavorazione del terreno alla componentistica) ma anche alla novità costituita dalla mostra zootecnica che esordisce nei padiglioni della rassegna e che promette di attirare il vasto pubblico degli allevatori e degli appassionati di agricoltura e di attività all’aperto. Nei quattro giorni della manifestazione FederUnacoma, in collaborazione con l’Associazione Italiana Allevatori (AIA) e le sue Associate, presenta un significativo spaccato della ricca biodiversità zootecnica del nostro Paese con l’esposizione, curata in particolare da ARA Puglia, di 500 capi e lo svolgimento di concorsi e rassegne delle principali razze bovine da latte e da carne, bufaline, ovine, caprine, equine e cunicole con particolare attenzione a quelle tipiche dell’Italia Meridionale. Un ulteriore spazio espositivo è impegnato da aziende la cui produzione è strettamente connessa al settore, come quella dei mangimi e delle attrezzature zootecniche. La Mostra occupa l’intero padiglione 11 e la galleria 13 (tra pad. 11 e pad. 18) della Nuova Fiera del Levante per un’area totale di oltre 6 mila m2. Se la sezione zootecnica rappresenta una novità, la parte relativa alla filiera bioenergetica – organizzata in collaborazione con Itabia, l’Italia Biomass Association – si conferma come uno dei settori ormai tradizionali di Agrilevante. La rassegna prevede infatti la Mostra dinamica riservata alle macchine operatrici specializzate nella gestione della biomassa ad uso energetico di origine agricola e forestale. A tal fine sarà allestita un’area apposita, nel piazzale dell’area 47 ovest, per esporre macchine per la movimentazione del legname, la lavorazione della legna da ardere, la cippatura forestale, la triturazione dei residui e la pellettizzazione, la raccolta e condizionamento dei residui agricoli (potature e paglie). Alla mostre delle tecnologie si affianca un programma di convegni e workshop tematici finalizzati ad informare gli operatori agricoli e il pubblico circa i vantaggi economici e ambientali derivanti dall’impiego di queste fonti rinnovabili.