Zephir di Ricosma, l'atomizzatore intelligente
Un atomizzatore a basso impatto ambientale e con la minima dispersione di prodotto. È questa la filosofia progettuale con cui i tecnici della Ricosma, azienda di Lonigo (Vicenza) specializzata nelle macchine per i trattamenti fitosanitari, hanno realizzato il modello Zephir, una delle applicazioni più attese negli spazi espositivi dell’azienda veneta. Pensato per le lavorazioni all’interno dei vigneti, Zephir è equipaggiato con cisterna da duemila litri e con pannelli di recupero (sono di polietilene) che ad ogni transito permettono di intervenire su due filari completi. Le larghezze variano, a seconda del sesto d’impianto del vitigno, da un minimo di 200 centimetri a un massimo di 320. Invece, il recupero avviene per coesione attraverso un sistema di lamelle plastiche: il prodotto viene intercettato, filtrato e poi inviato nuovamente nella cisterna principale dove un contalitri aggiorna in tempo reale le quantità recuperate e il livello del serbatoio. Per calibrare al meglio l’aderenza ai tralci, è possibile regolare la distanza fra le capsule e il flusso di aria, in base alla stagione in cui si esegue il trattamento e al tipo di vite; quindi in funzione del volume di fogliame da irrorare. Tra gli altri punti di forza del modello Zephir, da citare la grande stabilità della macchina – anche su terreni accidentati o collinari, con pendenze del 10-12% – resa possibile dalla connessione al terzo punto del trattore, che agisce così da contrappeso.