Valtra passa ai combustibili da fonti rinnovabili
Valtra è il primo costruttore al mondo di trattori che inizia ad utilizzare Neste MY Renewable Diesel come carburante di avviamento per tutti i nuovi trattori. Dal mese di marzo di quest’anno, infatti, tutti i nuovi trattori a marchio Valtra, così come tutti i carrelli elevatori impiegati in fabbrica, saranno riforniti con il nuovo combustibile. Questo carburante di tipo HVO è costituito principalmente da rifiuti e residui. Nel processo di produzione, le impurità vengono rimosse dalle materie prime che vengono poi idrotrattate ad alta temperatura. Il risultato è un combustibile incolore e inodore di una qualità uniforme e che ha una componente chimica identica a quella del diesel fossile. Neste My è ottenuto interamente da rifiuti e scarti e fonti rinnovabili, e produce fino al 90% in meno di emissioni di gas serra spetto ai combustibili d’origine fossile come il gasolio. La riduzione di emissioni raggiunta utilizzando gasolio da fonti rinnovabili è paragonabile all’eliminazione di quasi 560 automobili dalle strade per un anno, oppure a 46 mila ore per anno, lavorate con i trattori, ad emissioni zero.
«Nel mondo di oggi è fondamentale – afferma Mikko Lehikoinen, direttore marketing di Valtra – dimostrare ai nostri clienti che stiamo mettendo in campo azioni nette per proteggere l’ambiente. Neste MY ci offre un modo semplice per andare verso attività rispettose dell’ambiente. Consumiamo importanti quantità di gasolio, pertanto tale cambiamento risulta veramente significativo». Il nuovo combustibile può essere impiagato in trattori e in carrelli elevatori senza l’aggiunta di additivi e senza dover apportare alcun cambiamento ai motori attuali. Inoltre, può essere usato anche a bassissime temperature.