Sostenibili e resistenti, i nuovi decespugliatori EMAK
La Emak di Bagnolo in Piano, azienda reggiana specializzata nella produzione e commercializzazione di macchine per la cura del verde, presenta i nuovi decespugliatori della serie “H” Oleo-Mac BCH 310 S ed Efco DSH 3100 S, progettati per eseguire in modo ecologico e silenzioso lavori di pulizia del prato o di rifinitura dei bordi. I due decespugliatori sono alimentati da un motore OHV 4 tempi con distribuzione a valvole in testa che non emette fumo e odori sgradevoli, e che garantisce bassi livelli di rumorosità, vibrazioni, consumi. Rispetto a un tradizionale propulsore 2 tempi – spiega con una nota tecnica Emak – l’OHV taglia dell’85% le emissioni di idrocarburi e del 65% quelle di ossidi di azoto, mentre la bobina digitale a controllo elettronico agevola l’avviamento del mezzo e garantisce una combustione uniforme. Molte sono le soluzioni tecniche implementate dalla casa emiliana per alzare l’asticella delle prestazioni e prolungare nel tempo il ciclo di vita del decespugliatore. Il filtro di carta di ampie dimensioni, grazie alla sua guarnizione esterna, ottimizza capacità filtrante e tenuta ermetica alle microparticelle; il coprifiltro, con fissaggio a 2 viti facilmente removibili, agevola gli interventi di manutenzione; la protezione del serbatoio in plastica, robusta e con ingombri ridotti, previene possibili danni al serbatoio stesso durante l’utilizzo e le operazioni di trasporto. Altra soluzione assai vantaggiosa è quella relativa al sistema AlwaysOn che, dopo ogni spegnimento, riporta automaticamente l’interruttore on/off nella posizione di accensione, evitando così il rischio di ingolfare il motore. I decespugliatori Oleo-Mac BCH 310 S ed Efco DSH 3100 S si segnalano anche per la facilità uso, grazie ai comandi Primer e Choke che agevolano l’avviamento, e al dispositivo “EasyOn”, (è una doppia molla nel carter di avviamento abbinato al trascinatore con due cricchetti) che assicura minor sforzo ad ogni strappo e rapidità di accensione con limitata quantità di strappi. Sempre in chiave di manutenzione agevolata, da segnalare infine la griglia marmitta che può essere smontata separatamente dagli altri componenti della macchina, semplificando e velocizzando gli interventi dell’operatore.