Sistemi meccatronici ROJ, per l'agricoltura del futuro
Con lo sviluppo di sistemi informatici ed elettronici sempre più avanzati, in grado da un lato di incrementare la resa quantitativa e qualitativa delle coltivazioni, dall'altro di diminuire costi e tempi di lavoro, nei prossimi anni la precision farming è destinata a diventare sempre più centrale nel settore primario e in quello della meccanica agricola. Tuttavia le imprese specializzate nel segmento dell'agro-elettronica non sempre riescono a fornire ai costruttori di macchine agricole soluzioni tecnologiche complete e personalizzate, poiché talvolta può accadere che non sia possibile fornire il dispositivo attuatore. Ed è proprio per questo che, dagli attuatori agli HMI, la Roj di Biella – ditta specializzata nella progettazione di apparati elettronici high tech – punta da sempre sulla realizzazione di impianti meccatronici completi, personalizzati in funzione delle specifiche applicazioni richieste dagli Oem. Tra le soluzioni firmate Roj, una delle più innovative è rappresentata dalla sostituzione delle trasmissioni meccaniche e idrauliche con motori elettrici brushless a gestione elettronica. Motori a basso impatto ambientale, grazie ai quali le macchine guadagnano in flessibilità ed in funzionalità dinamiche altrimenti non raggiungibili. D'altro canto, alla Roj sono sicuri che questa sarà la propulsione del futuro non solo per le piccole movimentazioni meccaniche, ma anche per i carichi più importanti (oggi movimentati da motori idraulici) per i quali si richiedono potenze considerevoli. A tale sfida l'impresa di Biella risponde con una gamma di dispositivi di azionamento ad alta tensione concepiti espressamente per le operazioni gravose dei veicoli pesanti; una linea di prodotti accessibile alle grandi imprese come alle piccole e medie, pensata per rendere il settore primario ancora più efficiente e produttivo.