Sigma 4, nuovi assetti aziendali
Cambio della guardia alla guida della Sigma 4, azienda romagnola (la sede è a Russi, vicino Faenza) specializzata nella produzione di caricatori frontali e di attrezzature per l’agricoltura. La famiglia Morra, già proprietaria del marchio Argo Tractors, è infatti subentrata alla Gallignani nella gestione dell’impresa, che ora punta a consolidarsi sul mercato italiano e su quelli esteri (oggi l’azienda è presente in più di 50 Paesi). L’avvicendamento tra Morra e Gallignani è avvenuto nella primavera dello scorso anno ma è stato ufficializzato a novembre, alla vigilia di EIMA Digital Preview. Secondo quanto appreso da Mondo Macchina, non sono previste integrazioni aziendali tra Argo Tractors e Sigma 4, anzi la famiglia Morra tiene moltissimo all’indipendenza dell’azienda romagnola e alle potenzialità della stessa nel servire e interfacciarsi – con i suoi prodotti – con la quasi totalità dei marchi di trattore presenti nel mercato. «Siamo pronti a un ulteriore cambio di passo. Nonostante il terribile periodo che stiamo vivendo a livello globale a causa dell’emergenza sanitaria, stiamo reagendo con forza e determinazione», ha commentato l’amministratore unico della ditta romagnola, Alberto Tavani, fissando gli obiettivi di mercato per i prossimi mesi. Il traguardo delineato da Tavani, che prevede di raddoppiare la produzione entro il primo semestre del 2021, è indubbiamente ambizioso ma comunque alla portata dell’azienda di Russi. «Numeri – ha aggiunto Tavani – raggiungibili non solo grazie all'affidabilità e alla duttilità dei nostri servizi e prodotti, sempre più all'avanguardia tecnologica, ma anche grazie agli investimenti crescenti in ricerca e sviluppo, con una progettazione mirata capace di rispondere in maniera tempestiva alle esigenze del mondo agricolo». Del resto è proprio questa la strategia che nel corso degli anni ha permesso all’impresa romagnola di fidelizzare i propri clienti e che in questi mesi, come chiarito dallo stesso amministratore unico, ha ricevuto nuovo slancio dal cambio di proprietà. Dal punto di vista strettamente produttivo, il core business di Sigma 4 continuerà ad essere sempre focalizzato sui caricatori frontali, con una gamma di prodotti caratterizzata da differenti sistemi di livellamento – manuale, meccanico e idraulico – e da soluzioni tecnologiche ad alto valore aggiunto quali, ad esempio, il dispositivo di aggancio e sgancio rapido del trattore o le fiancate fisse “cucite su misura” per ogni modello di trattore. Ma i caricatori frontali non sono l’unico fiore all’occhiello della ditta, che infatti può vantare nel proprio catalogo anche lame apripista per trattrici cingolate, livellatrici, retroescavatori fissi e traslabili. Non mancano poi gli attrezzi terminali, con un’ampia gamma di benne e forche professionali dotate anche di funzioni idrauliche, in grado di soddisfare tutte le esigenze produttive di un’azienda agricola.
