Serigrafia 76: innovazione nel settore "decal"
La capacità di cogliere i cambiamenti nelle modalità produttive dei propri clienti, e trasformare le sfide tecniche e del mercato in opportunità è alla base dell'innovazione che ha portato Serigrafia 76 al superamento del problema dell'applicazione delle decal sulle superfici prodotte con lo stampaggio rotazionale
L’azienda Serigrafia 76 è da quarant’anni una realtà all’avanguardia nella produzione di adesivi e decorazioni per trattori, macchine agricole e per movimento terra, carrelli elevatori, gru per camion, smontagomme, veicoli e macchinari industriali, un settore nel quale si colloca ai vertici europei. Recentemente si è trovata di fronte all’esigenza di superare i problemi causati dall’applicazione di decorazioni adesive su componenti in polietilene ottenuti con stampaggio rotazionale e superfici soggette a rilascio di gas. «Da anni la produzione di grafiche per il settore dei costruttori di macchine e attrezzature agricole – spiega Elisa Mammi, responsabile commerciale – rappresenta il nostro core business, con quasi il 60% del nostro fatturato». «Nella nostra attività – aggiunge Elisa Mammi – si è presentata la necessità di proporre un materiale adesivo specifico per l’applicazione su superfici critiche, come quelle prodotte in polietilene con sistema di stampaggio rotazionale (rotomoulding) o comunque soggette a rilascio di gas». Generalmente la tecnologia rotomoulding viene utilizzata, nel settore della meccanica agricola, per produrre in particolare i serbatoi di sprayers (nebulizzatori e atomizzatori). Questi serbatoi, dopo essere stati creati con processo di rotomoulding, rilasciano gas per almeno 7 - 10 giorni. Per questo motivo, applicare degli adesivi “tradizionali” non è possibile: a contatto con il gas rilasciato infatti non permettendo la dispersione dello stesso causano bolle sulla superficie della grafica, con resa estetica pessima e distacco completo dell’etichetta nel giro di qualche giorno, anche nel caso di prodotti dotati di collante aggressivo e specifico. «La soluzione fino ad ora adottata – spiega ancora Mammi – era la decorazione attraverso l’applicazione di speciali decalcomanie, da inserire direttamente all’interno dello stampo in fase di produzione del serbatoio. Questo genere di processo ha però alcune controindicazioni: è molto delicato, rischioso e costoso. Se la decal speciale viene posizionata male all’interno dello stampo, ha un piccolo graffio o riporta dei difetti prima o dopo il processo di applicazione, questo comporta lo scarto, non solo della decal ma di tutto il serbatoio. La soluzione individuata da Serigrafia 76 è un Pvc adesivo che può essere applicato direttamente sui serbatoi, anche immediatamente dopo la fase di rotomoulding. Di fatto è una decorazione adesiva tradizionale, realizzata però su di un Pvc speciale, denominato S76 Gas-Out. Come indica chiaramente anche la denominazione, questo Pvc ha la caratteristica di essere “traspirante”, permette cioè ai gas prodotti dalla superficie dei componenti di disperdersi senza causare il distacco delle decal e senza provocare bolle antiestetiche e pericolose per la durata della decorazione sul pezzo. Prima di proporre questo innovativo materiale al mercato dei costruttori di serbatoi e di sprayers, abbiamo eseguito diversi test di tenuta con la collaborazione di un costruttore di serbatoi, molto presente nel mercato della meccanica agricola e fornitore dei maggiori brand. Test che hanno dato ottimi risultati e confermato la validità del prodotto».