Restyling per la gamma di trattori Plus

EIMA 2024 è stata per Steyr una cinque giorni piena di novità. Il brand austriaco controllato da CNH ha infatti lanciato a Bologna la gamma di trattori Plus, il portale FieldOpsTM e il trattore da 340 cavalli 6340 Terrus CVT, che fa il suo esordio anche in Italia. I visitatori presenti alla kermesse bolognese hanno potuto osservare da vicino la nuova gamma Plus, da 80 a 117 Cv, che ripropone una serie di successo, rinnovandola nelle prestazioni e nel look grazie ad un design particolarmente accattivante. Vincitrice proprio del Tractor of the Year 2025 nella categoria Utility e di diversi premi di design, tra i quali il Red Dot Design, la linea Plus è stata progettata dai tecnici della Steyr per le esigenze produttive delle aziende agricole di medie dimensioni per la semina e la fienagione sia in pianura o in collina che in terreni di montagna. La gamma è composta da cinque modelli equipaggiati con motori a quattro cilindri FPT Stage V da 3,6 litri e con una trasmissione 24F/24R da 40 km/h con powershift a due velocità, powershuffle elettroidraulico e creeper opzionale. Tra i plus della nuova serie, spicca il sistema brake-to-clutch che consente di disinnestare e frenare la trasmissione con un solo piede. La cabina è stata rinnovata e può essere equipaggiata con le tecnologie di precisione più recenti, come la guida automatica S-Guide. In occasione della manifestazione bolognese ha presentato in Italia una nuova applicazione per la gestione dei dati dell’azienda agricola, studiata per facilitare l’analisi e i processi decisionali degli operatori, grazie all’acquisizione delle informazioni, non solo dei trattori Steyr, ma di tutte le macchine connesse alla flotta, indipendentemente dal loro brand. Il portale online Steyr FieldOps – questo il nome del sistema che sostituisce il precedente Steyr S-Fleet – sarà navigabile da PC, smartphone e tablet tramite un unico login. L’applicazione monitora e registra automaticamente le prestazioni delle macchine sul campo, fornendo non solo una panoramica istantanea delle operazioni svolte dal mezzo in tempo reale, ma anche i dati registrati, in modo da poterli utilizzare per pianificare le operazioni da svolgere. Gli agricoltori sono in grado, in questo modo, di monitorare le macchine per valutare la posizione del trattore e l'avanzamento del lavoro, organizzare il rifornimento e decidere le successive attività anche in funzione delle condizioni agronomiche del terreno. La connettività sarà inclusa sui trattori Steyr Absolut CVT e versioni successive, sulla serie TERRUS CVT prodotte a partire dal primo ottobre 2024. Infine debutta in Italia il modello 6340 Terrus CVT, il trattore più potente mai prodotto dalla casa austriaca. Con i suoi 340 Cv si colloca al vertice di una gamma, che comprende anche il 6290 Terrus CVT da 290 Cv e il 6315 Terrus CVT da 313 Cv. Grazie allo speciale sistema per il trattamento dei gas di scarico Hi-eSCR2 viene ottimizzato il consumo di combustibile, migliorando la potenza e l'elasticità del motore. Il punto d'iniezione ottimale alleggerisce il carico del motore e del sistema di raffreddamento, consentendo di prolungare gli intervalli di manutenzione fino a 750 ore. A bordo Steyr propone le più recenti tecnologie come l’S-TECH per l'agricoltura di precisione, i sistemi di sterzo automatizzati S-GUIDE e S-TURN II, l'ISOBUS III, il sistema di gestione delle svolte Easy-Tronic II e le soluzioni telematiche S-FLEET.