Progetto LIFE per la "mitigazione" dell'agricoltura
Vediamo oggi molte sollecitazioni negative a carico della nostra agricoltura per quanto riguarda il clima e i cambiamenti causati dalle situazioni politiche mondiali, è quindi necessario che ci prepariamo a prevedere un’agricoltura del futuro innovativa e resiliente.
Un modo per conseguire questi obiettivi è inserire varietà di colture adattabili alle differenti condizioni pedoclimatiche, e operare senza causare impatti negativi sull’ambiente. Il progetto “LIFE AGRESTIC – Reduction of Agricultural GreenHouse gases Emission Through Innovative Cropping Systems”, finanziato dall’UE e iniziato a settembre 2021, promuove l’adozione di sistemi colturali innovativi ed efficienti, ad alto potenziale di mitigazione del cambiamento climatico, e contribuisce alla diffusione di metodiche innovative. Il progetto mira anche a sensibilizzare gli agricoltori europei in merito ai sistemi di coltivazione più innovativi, che in parte riguardano colture leguminose e colture di copertura (catch crop) ritenute appunto in grado di mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Il progetto, che durerà fino al 30 giugno 2023, coinvolge sei partner: Horta s.r.l., ART-R, Isea, New Business Media, Scuola Superiore di Sant’Anna e Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Le attività si svolgono in Emilia Romagna, Toscana e Puglia e si focalizzano sull’inserimento di leguminose e catch crops nelle rotazioni di cereali e colture industriali (pomodoro e girasole), per ridurre le emissioni di gas serra, incrementare il sequestro del carbonio e la disponibilità di azoto organico. Centrale è lo sviluppa di un innovativo strumento di supporto alle decisioni (DSS) per una gestione efficiente dell’intero sistema colturale, razionalizzando l’utilizzo di input esterni (fertilizzanti azotati, fitofarmaci ecc.) e risorse non rinnovabili (suolo e carburanti) e aumentando rese, qualità e sicurezza dei prodotti.
Avviato anche lo studio di un apparecchio prototipo per il monitoraggio automatico e continuo dei flussi di gas serra dal suolo, di un’etichetta di prodotto e di schemi per il pagamento di Servizi Ecosistemici.