Nuova vita per il marchio Goldoni
Conclusione positiva per la crisi societaria che nei mesi passati ha colpito il marchio Goldoni, uno dei grandi player del comparto agromeccanico. La storica azienda modenese è stata infatti acquisita, lo scorso marzo, dal gruppo belga Keestrack, uno dei principali costruttori di macchine per le miniere e per il movimento terra; grazie a questa operazione la casa belga diversifica la produzione nel mercato della meccanica agricola. La Keestrack è stata fondata nel 1988 da Kees Hoogendoorn e da sua moglie Annet Schoenmaker, e oggi vanta 800 dipendenti in tutto il mondo e stabilimenti produttivi in Repubblica Ceca, Italia, Cina e India, con oltre 75 distributori che rappresentano il marchio in 70 Paesi.
«Dopo decenni di crescita, siamo lieti di continuare il nostro percorso espandendo la nostra attività nel ramo delle macchine agricole – ha commentato Kees Hoogendoorn, presidente del gruppo Keestrack – dopo aver analizzato molte opportunità abbiamo scelto la Goldoni per i suoi valori. Il nostro obiettivo è mantenere vivo questo marchio storico sostenendo l’economia locale e i tassi di occupazione».
«Il portafoglio dei prodotti – ha affermato Roberto Lopes, Ceo di Keestrack Italia – punterà a soddisfare le esigenze degli agricoltori. Inoltre guardando al futuro, investiremo per sviluppare una gamma di trattori da campo aperto, già denominata serie K. La rete di concessionari Goldoni, in sinergia con quella Keestrack, sarà la chiave per rendere nuovamente protagonisti i trattori Goldoni, che torneranno ad essere riconoscibili con il tradizionale colore rosso arancione».
Il primo modello firmato dalla nuova proprietà è un Transcar 40, una trattrice con pianale da carico, ideale per le aree collinari, lacustri e boschive. È stata realizzata a tempo di record grazie alla dedizione del personale della Goldoni: la macchina è uscita dalla catena di montaggio il 13 aprile, vale a dire a tre settimane di distanza dall’acquisizione della ditta modenese da parte della Keestrack.