Lavorazioni delicate con gli andanatori a nastro Roc
L’andanatore RT 1150 è uno dei modelli ad alta produttività realizzati dall’azienda riminese Roc (la sede è a Poggio Torriana). Come tutti gli altri andanatori della ditta romagnola, RT1150 è un’applicazione a nastro che, quindi, non trascina il prodotto sul terreno ma lo carica sul suo nastro trasportatore per poi rilasciarlo delicatamente a terra a formare un’unica andana laterale oppure due su entrambi i lati (l’operatore può fare 2, 3, 4 o 5 passate senza perdere il prodotto, arrivando a formare una singola andana ogni 50 m). Composto da tre elementi, RT 1150 ha una larghezza di lavoro di 11,5 metri e può essere chiuso per il trasporto su strada. Dimensioni decisamente più contenute per l’altro andanatore che Roc presenta ad Agritechnica, il modello RT 730. La macchina è composta da due elementi e ha una larghezza di lavoro variabile da 5,9 a 7,3 metri grazie a un doppio bilanciere idraulico che permette di variare la distanza tra i due pick up anche in fase di lavoro. Quando i due pickup sono attaccati, RT 730 può scaricare i due nastri a destra, oppure a sinistra, oppure da tutti e due i lati mentre coi pickup allargati può creare un’andana centrale, o su entrambi i lati, oppure una centrale e una laterale. Come tutti gli altri modelli a nastro anche RT 1150 e RT 730 si fanno apprezzare per la qualità delle lavorazioni. Infatti, grazie al sistema sviluppato dall’impresa riminese, il prodotto non solo non viene esfoliato ma non viene neanche contaminato da sassi o terra. Inoltre, gli andanatori a nastro permettono di eliminare le aree umide sotto l’andana e non danneggiano la futura ricrescita delle piante.
