La robotica protagonista al World FIRA 2023
Si è chiusa con un pieno successo la 7ª edizione del World FIRA, la manifestazione internazionale sui robot agricoli e sui sistemi di automazione per l’agricoltura, che si è tenuta a Tolosa dal 7 al 9 febbraio scorso. Organizzata da Gofar (Global organization for agricultural robotics), la rassegna ha visto una prima giornata, quella del 7 febbraio, focalizzata sull’approfondimento dei principali temi che riguardano il comparto della robotica, mentre le ultime sono state dedicate alle prove in campo. Oltre 2.000 operatori specializzati, provenienti da 75 Paesi, hanno affollato gli spazi della kermesse e familiarizzato con le tecnologie di ultima generazione proposte da più di 50 aziende high tech, cinque delle quali italiane (Cobo SpA, Field Robotics, Nabu, Tecomec Srl, X-Farm Technologies). Presente all’evento, con un proprio stand e con un’area collettiva, anche FederUnacoma che in questo specifico campo può vantare una collaborazione rafforzata con Gofat. Nel corso della tre giorni di Tolosa far accesi, soprattutto, sui robot agricoli – 30 le macchine presenti negli stand del World FIRA, la maggior parte delle quali alimentate da sistemi di propulsione elettrica – che i visitatori hanno potuto vedere in azione nell’area demo della kermesse. L’area, estesa su ben 5 mila metri quadrati, duemila dei quali al coperto, era suddivisa in sette diversi ambienti operativi. Dalle coltivazioni a file strette ai cereali vernini passando per le coltivazioni a file larghe e per quelle a vigneto e frutteto, ciascuno di essi era organizzato in modo tale da mettere alla prova le capacità dei robot con le principali lavorazioni del comparto agricolo. Ampio spazio, tra gli stand del World FIRA, anche per le soluzioni proposte dai costruttori di attrezzature (specie quelle destinate ad equipaggiare i sistemi robotici) e dalle aziende specializzate nella realizzazione di videocamere e di sistemi software.