Il kit CIMA per l'agricoltura 4.0
Novità High Tech in casa CIMA. L’azienda pavese (la sede è a Montù Beccaria) ha annunciato il debutto del kit per l’agricoltura 4.0 messo a punto dal proprio dipartimento Ricerca e Sviluppo. Il kit – spiega l’azienda lombarda con una nota tecnica – è stato progettato espressamente per gli atomizzatori CIMA con tecnologia EPA (l’acronimo indica il sistema di Erogazione Proporzionale all’Avanzamento) e viene proposto con un software gestionale che permette di inviare alla macchina i parametri di lavoro quali la larghezza del filare, il numero di filari da trattare, i l/ha da distribuire e la velocità di lavoro. Grazie a queste informazioni, il software è in grado di fornire il dato per il corretto settaggio del dispositivo di regolazione della portata, garantendo così il rispetto parametri impostati dall’operatore. Durante il trattamento – si legge sempre nella nota tecnica della CIMA – il computer di bordo registra e visualizza in tempo reale tutti i dati operativi; a fine giornata, o al termine dello specifico trattamento, l’utilizzatore può inviare i dati (tramite rete GSM) a un dispositivo di cloud computing per consultare poi da remoto tutte le informazioni relative al trattamento eseguito (dose media, litri di miscela utilizzata, ettari trattati, tempi di lavoro complessivi e di effettivo lavoro e registrazione GPS del percorso effettuato). Una volta archiviati, i dati possono essere impiegati per ottimizzare la gestione della flotta aziendale con grande beneficio dal punto di vista della redditività, della sostenibilità e dell’affidabilità delle lavorazioni.