Hortech, modello Ventum per la raccolta delle orticole
Hortech presenterà a EIMA International Ventum, macchina innovativa che si caratterizza per una capacità di raccolta superiore rispetto a una macchina tradizionale, assicurando – sottolinea il costruttore – una riduzione della manodopera pari al 50%. Ventum è progettato per agevolare il lavoro nella raccolta in campo con una prima pulitura del prodotto già dal taglio e con un incassettamento automatico regolato anche con la pesatura che permette di avere una stima sempre esatta sul prodotto appena raccolto, evitando cosi sprechi. La raccoglitrice Hortech è disegnata per la raccolta dello spinacio, della rucola e delle insalatine di varie misure. La velocità di lavoro è variabile e dipende ovviamente anche dal prodotto in fase di raccolta. Tuttavia, dopo svariati test condotti presso le aziende agricole che l’hanno utilizzata in anteprima in diverse parti del mondo, si può stimare una velocità che si aggira intorno alle 15-20 casse al minuto. Ventum si segnala anche per l’innovativo sistema di raccolta e il percorso che fa il prodotto. La macchina, infatti, viene sempre affiancata da un carro (è possibile anche accessoriare la raccoglitrice con una pedana posteriore per lo stock delle cassette) e il prodotto viene tagliato attraverso una lama rotante posta sulla barra anteriore. Dal primo tappeto salta su un secondo tappeto, salto che permette una prima selezione, scartando tutto quello che ha un peso specifico diverso dal prodotto raccolto (sassi, terra e/o corpi estranei). Dal secondo tappeto, il prodotto salta nuovamente su un terzo tappeto, posto in posizione quasi verticale. In questo punto interviene il sistema di pulizia ad aria brevettato: una grossa turbina convoglia in due canali l’aria aspirata dall’esterno. Nel primo canale l’aria spinge il prodotto verso l’alto, la potenza di spinta viene regolata in base al prodotto e fa una ulteriore selezione, nel secondo l’aria viene distribuita su una parete forata posta a specchio sopra il tappeto verticale che tiene pressato il prodotto, facendo così cadere tutti i corpi estranei con peso specifico e volume diverso dal prodotto interessato. Una volta arrivato in cima alla macchina, il raccolto viene sottoposto a una quarta pulitura, passando sopra uno shaker fatto in maglie di acciaio in grado di eliminare le parti non idonee per dimensioni e taglio. Infine, il prodotto viene convogliato sulla giostra posteriore che esegue tre semplici rotazioni: inserimento della cassetta vuota, pesatura automatica decisa dall’operatore attraverso il monitor, leggera pressione del prodotto che lo compatta senza danneggiarlo all’uscita. L’ultimo passaggio, oltre ad avere un pregio per via della pesatura corretta di ogni cassetta, ha anche il vantaggio di essere gestito da un unico operatore e questo consente di lavorare facendo molte più casse al minuto rispetto a una raccoglitrice tradizionale. Il posto di guida è collocato sopra la barra di taglio e prevede un unico conducente. La principale innovazione di questa macchina, dunque, è la raccolta con trasporto del prodotto attraverso un tunnel d’aria verticale in grado di selezionare il raccolto e scartare i corpi estranei tramite peso specifico. Altra importante innovazione è l’incassettamento automatico e la pesatura delle casse, che, come detto, permette di diminuire notevolmente i tempi di raccolta.
