Fendt: i modelli per la fienagione "Lotus" e "Former"
La gamma di voltafieno Fendt Lotus si compone di un modello portato, Fendt Lotus 770 con larghezza di lavoro 7.7 metri e attacco al terzo punto, e di due trainati, i Lotus 1020T e 1250T con larghezza di lavoro pari rispettivamente a 10,2 metri e 12,5 metri. Fiore all’occhiello di questa linea di macchine sono i denti Performance (di diversa lunghezza) che, caratterizzati da un ampio angolo di raccolta e dalla superficie piatta (dente più esterno), permettono di eseguire lavorazioni delicate e tali da garantire la massima aerazione del prodotto.
I denti delle macchine voltafieno Lotus – spiega Fendt con una nota tecnica – offrono all’utilizzatore la possibilità di variare la loro posizione per intervenire sulle bordature o per operare in modalità notturna. Tra i modelli della gamma Lotus, il 770 si segnala per il telaio con sistema Stabilo studiato per assicurare una stabilità ottimale grazie alla sua struttura trapezoidale. Nei modelli trainati, il punto di pivotaggio arretrato rispetto al trattore assicura ampia manovrabilità.
La gamma di ranghinatori Fendt Former comprende invece macchine a monogirante con larghezze di lavoro da 3,4 a 4,5 metri, macchine a due giranti (con andana centrale o laterale) da 5,75 a 10 metri, grandi macchine a quattro giranti con larghezze di lavoro da 12,5 fino a 14 metri. Comune a tutta la serie Former è la possibilità di regolare la camma, e consentire quindi all’operatore di anticipare o posticipare il sollevamento dei denti (in base alle esigenze e al foraggio).
Grazie alla sospensione cardanica dei giranti, i ranghinatori multi-rotore si adattano alle morfologia e alle asperità del terreno, mentre in capezzagna la tecnologia Jet solleva i rotori prima nella parte anteriore, poi in quella posteriore proteggendo così la macchina, l’andana e il manto erboso. Sempre sui modelli multi-rotore, il sistema di sterzo protetto SteerGuard permette di seguire in modo ottimale la traiettoria del trattore in campo e su strada. I ranghinatori a quattro giranti sono equipaggiati con funzioni ISOBUS, memoria delle regolazioni, controllo automatico dell’altezza di raccolta e controllo della corretta sovrapposizione dei giranti.