Collettiva italiana all'Iran Agri Show
Dopo il recente allentamento delle sanzioni internazionali nei confronti dell’Iran, vari comparti industriali stanno riavviando le relazioni economiche con il Paese, con l’obiettivo di cogliere appieno le opportunità di business che questo offre. Per quanto riguarda l’economia agricola, il Paese vede occupato nel settore il 20% della popolazione attiva, con una quota pari al 12% del PIL nazionale – che si attesta complessivamente sui 450 mld di dollari – e una quota pari al 15% dei ricavi in valuta estera. E proprio l’attività primaria del Paese è al centro di “Iran Agri Show”, la rassegna di settore a cadenza annuale, che tiene la sua edizione 2016 presso il quartiere fieristico di Mashhad dal 18 al 21 febbraio, offrendo agli espositori stranieri la possibilità di incontrare gli operatori del settore e proporre la loro migliore produzione. La Fiera – che impegna una superficie complessiva di 18.000 metri quadrati e che nell’edizione scorsa ha registrato la presenza di 310 espositori da 13 Paesi, ed un numero di circa 10 mila visitatori – accoglie anche una sezione dedicata a macchine e attrezzature agricole, che per il secondo anno consecutivo vede la partecipazione di una collettiva di costruttori italiani organizzata dall’Agenzia ICE in collaborazione con FederUnacoma. La collettiva viene allestita su una superficie di 400 m2, nel padiglione che all’interno del polo espositivo di Mashhad ospita la meccanica agricola, con un centro servizi per gli espositori e un desk informativo per i visitatori. Sono 19 le aziende italiane presenti (Adr, Ama, Annovi Reverberi, Arag, Braglia, Cicoria, Comer Industries, Comet, Idromeccanica Bertolini, Imovilli Pompe, Irrimec, Orsi Group, Plastic Puglia, Simol, Sitrex, Tecnir, Tecomec, Walvoil e Zappettificio Muzzi), espressione dell’ampia gamma merceologica di mezzi, attrezzature, componenti e parti di ricambio per l’agricoltura che caratterizza il Made in Italy di settore. L’appuntamento dell’Iran Agri Show rappresenta un’importante occasione di promozione delle macchine agricole italiane, che secondo i dati Istat, aggiornati al luglio scorso, nel 2015 hanno fatto registrare un aumento dell’export in Iran pari all’11,2% rispetto ai 12 mesi precedenti (passando da un valore di 12,6 mld di euro ad un valore di 14 mld di euro), con un incremento del 41,6% per quanto riguarda in particolare il segmento dei trattori (da 3,25 a 4,6 mld di euro).