Carribotte Bonsegna, anche in versione 4.0
Una gamma di macchine pensata per le esigenze delle aziende zootecniche, olivicole e terziarie. La presenta ad EIMA 2021 la Bonsegna di Nardò (Lecce) che, oltre a numerose tipologie di rimorchi agricoli, può vantare nel proprio catalogo una linea di carribotte spandiliquame con capacità che partono da un minimo di 22 quintali per arrivare a un massimo di 250.
Fiore all’occhiello dei modelli con capacità superiore a 100 quintali è il braccio laterale movimentato da pistoni idraulici non collegati alla cisterna e dotati di valvole di sicurezza. Il particolare design del braccio – quadrato – consente infatti alla macchina di lavorare con un volume di aspirazione superiore a quello del tradizionale tubo da 200 millimetri, mentre la valvola idraulica (optional) posizionata sulla parte superiore, aprendosi in modo automatico subito dopo la fase di carico, ottimizza lo svuotamento del braccio durante il suo riposizionamento. Progettato per non ostacolare le manovre del trattore, il braccio può essere equipaggiato con un tubo telescopico del diametro di 200 millimetri che gli permette così di raggiungere una maggiore profondità (fino a 4,2 metri).
L’utilizzo del carrobotte è agevolato da un radiocomando a 12 funzioni, attraverso cui si possono impartire comandi in remoto; le luci led del radiocomando informano l’operatore circa l’apertura o la chiusura delle saracinesche (la macchina può essere gestita anche da un pannello di controllo manuale). La gamma di spandiliquame Bonsegna prevede anche il kit Agricoltura 4.0 (su richiesta) che contribuisce non solo a ridurre i tempi di lavoro ma a rendere più snella la gestione dell’azienda agricola. Da ricordare infine che tutti i carribotte della casa leccese sono predisposti per l’abbinamento posteriore con interratori e barre di spandimento.