Impieghi heavy dutyper le macchine Argnani e Monti
Il fiore all’occhiello della Argnani e Monti di Bertinoro (FC) per la manutenzione invernale è lo spazzaneve idraulico a molle. Si tratta di un’applicazione a due settori di lavoro indipendenti, dotata di martinetti a doppio effetto per l’angolazione della lama (35° a destra e sinistra) e di un martinetto a doppio effetto per il sollevamento. Il sistema di sicurezza, invece, è composto da un dispositivo a molle per il ribaltamento della lama con ritorno automatico in posizione verticale. Il dispositivo entra in azione in caso di urti frontali, mentre una valvola by pass del circuito idraulico di rotazione protegge il binomio trattrice-attrezzo in caso di urti laterali. Tra le altre caratteristiche tecniche dello spazzaneve di casa Argnani Monti, da menzionare i pretensionatori indipendenti per modulare la trazione delle molle, il sistema di oscillazione trasversale con regolazione automatica della lama, la lama raschiante intercambiabile di acciaio antiusura. Sempre nel segmento degli spartineve, il modello idraulico RLS ha una vocazione specifica per gli aeroporti e, proprio per questo, risulta molto apprezzato nei Paesi dove la neve cade con frequenza e abbondanza, Russia soprattutto. RLS, adatto anche alla pulizia di piazzali con luci al suolo, si presenta con un cuneo frontale dotato di spazzole regolabili, resistenti alle basse temperature (sono di polietilene), con lame raschianti di acciaio antiusura e dispositivi ottici a LED per la segnalazione del massimo ingombro. Nel comparto degli spargisale, il top di gamma è il modello di acciaio Inox (sale, sabbia e ghiaietta) per attacco a tre punti. La macchina, con una richiesta di potenza dai 70 ai 150 Cv, ha numerosi plus costruttivi, a partire dal contenitore speciale di acciaio inox con lama di acciaio antiusura e dai due motori idraulici che, controllati attraverso il circuito idraulico della trattrice, gestiscono – rispettivamente – lo spargitore e il rullo convogliatore. Da segnalare infine, tra i punti di forza di questo modello, il controllo idraulico (con due martinetti a doppio effetto) del sistema di rovesciamento del contenitore, il particolare posizionamento del rullo frantumatore (sopra al convogliatore), che migliora la movimentazione del materiale da spargere, e la regolazione idraulica della caduta del materiale.