Le vendite di macchine, attrezzature e componentistica per l’agricoltura crescono a livelli record su tutti i principali mercati. Negli Stati Uniti i primi nove mesi di quest’anno registrano quasi 246 mila unità immatricolate (+12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). L’India segna ben 680 mila unità con una crescita del 25% sul 2020. Dinamiche positive caratterizzano i mercati europei. In Germania, a settembre, le vendite cumulate da inizio anno si sono attestate su circa 25.700 unità (+6,8%) mentre Gran Bretagna e Spagna vedono incrementi pari – rispettivamente al 20% (in ragione di 11.247 macchine immatricolate) e del 13%. (8.245 mezzi). Tra i Paesi comunitari spicca l’Italia, che nei nove mesi realizza una crescita del 44% (18.510 unità immatricolate), vistosamente superiore rispetto alla media continentale. Tra i mercati più dinamici si segnala la Turchia, che segna una crescita del 49% a fronte di oltre 39 mila macchine. Per altri importanti mercati i dati di Agrievolution indicavano, nel primo semestre dell’anno, incrementi significativi. La Federazione Russa a metà anno segnava un +24,4% (oltre 17.400 macchine) mentre il Giappone vedeva un attivo del 35,7% in ragione di oltre 10.700 unità. Ripresa economica globale, crescita del settore primario, incremento della domanda mondiale nel lungo periodo – trainata dall’aumento della popolazione mondiale – i principali fattori alla base dalla forte crescita nelle vendite di mezzi per l’agricoltura.
I dati sono stati diffusi da FederUnacoma, in occasione della conferenza stampa di presenzatione di EIMA International.