Il mercato italiano delle machine agricole è il più dinamico e vivace d’Europa. Lo sostiene il CEMA, l’associazione europea dei costruttori, che nel Business Barometer di settembre, ha aggiornato le previsioni sul comparto agromeccanico europeo. Secondo l’associazione, la fase di crescita vista nella prima parte dell’anno – il settore è a livelli record - dovrebbe proseguire anche nei prossimi sei mesi. Il 64% delle aziende considerate dall’analisi di clima condotta ad agosto dal CEMA si aspetta infatti un incremento di fatturato mentre il restante 31% prevede una situazione di sostanziale stabilità. Solo una parte residuale del campione, il 5%, ipotizza una contrazione del giro d’affari. Nel breve e medio termine le prospettive continuano ad essere positive sia per il mercato italiano – il più brillante a livello continentale – ma anche per quello francese e tedesco. In questo scenario non mancano elementi di incertezza che potrebbero determinare una inversione di tendenza. Al riguardo, l’associazione dei costruttori europei sottolinea come il rincaro delle materie prime e le problematiche manifestatesi nelle catene di approvvigionamento delle commodity possano frenare una ulteriore crescita del mercato nei prossimi mesi.