n. 3-4/2025 CLOSE-UP to have to take on that liability ourselves,” said Ryan Abel, principal software architect, CNH, and Autonomy Team Lead for the AEF. “We need to make our future systems much safer, with greater awareness of their surroundings. This needs to be our number one priority.” OEMs are also shifting knowledge from traditional IT departments into some mobile robotic projects to bolster cybersecurity. “We have to make sure machines that operate by themselves are hardened against outside threats and bad actors,” said Abel. “I would say this might be one of the hardest tasks in the main field of autonomy,” said Alexander Grever, Team Lead Software Development, KRONE, and Autonomy Team Lead, AEF. “To develop or build safe and reliable systems that can be used for different agricultural processes and conditions such as dust, different light conditions, plant population, etc. To make or build secure and operational safe systems is actually the biggest challenge we are facing right now.” Risk Factor. In some areas of the world, there is a shortage of labor due to people moving to the cities, or due to an aging farming population. Farmers with equipment working in the fields may need to ask if they can farm without an operator. However, farming without operators creates a new problem set. “When you don’t have the oversight of the operator right there with the equipment, you have a new risk factor. Today the industry depends on the operator; if something goes wrong, you have a new risk factor,” said Abel. The operator currently in the cab is monitoring vehicle health indicators, such as oil temperature, coolant temperature, sprayer blockages, disc malfunctions, as well as the environmental conditions surrounding him. Without an operator, all of those things still need to be monitored. 9 Agriculture is moving towards the replacement of traditional machines with "smart" highly automated equipment. The spread of agricultural robots strongly raises the issue of interoperability of new technologies and brings the theme of safety of the new machines to the forefront Safety and Security in the autonomous ecosystem cetto di sicurezza non sarà limitato soltanto alla prevenzione degli infortuni in agricoltura, ma che interesserà anche altre aree tematiche come quelle relative alla “salute” stessa delle macchine ed ai processi agronomici in campo. «Le tecnologie robotiche determinano un cambiamento di paradigma. Tale cambiamento – sostiene Ryan Abel, Autonomy Team Lead di AEF – pone l’esigenza di rendere i sistemi del futuro ancora più sicuri e di fare in modo che essi abbiano una maggiore consapevolezza dell’ambiente in cui operano. Questo deve essere il nostro obiettivo principale». Il potenziamento della cybersicurezza è un altro campo nel quale i costruttori di macchine agricole stanno moltiplicando i propri investimenti con progetti specifici. «Dobbiamo assicurarci che i sistemi robotici autonomi si trovino ad essere particolarmente protetti dalle minacce esterne e da attori malintenzionati», prosegue Abel. «È uno degli aspetti più critici dell’automazione applicata all’agricoltura», aggiunge Alexander Grever, Autonomy Team Lead di AEF. «La più grande sfida che stiamo affrontando è quella di progettare e realizzare sistemi sicuri e affidabili che possano essere impiegate per diverse tipologie di processi agricoli e coltivazioni e con diverse condizioni di lavoro e di luce; di costruire sistemi sicuri sotto il profilo operativo», sottolinea Grever. Fattori di rischio. Alcune regioni agricole del pianeta stanno facendo i conti con una mancanza di manodopera, causata da fenomeni migratori verso le città o da un progressivo invecchiamento della popolazione. Pertanto, gli agricoltori potrebbero presto trovarsi nelle condizioni di dover lavorare con macchinari senza operatore a bordo, e questa evoluzione potrebbe porre problematiche del tutto nuove. «Impiegare macchinari che non siano direttamente controllati dall’operatore rappresenta un ulteriore fattore di rischio. Oggi – spiega Abel – le soluzioni sviluppate dall’industria agromeccanica dipendono dalla presenza dell’utilizzatore a bordo: c’è sempre la possibilità che qualcosa potrebbe non andare per il verso giusto e questo apre un nuovo ventaglio di problematiche». La presenza del conducente in cabina è una garanzia rispetto al controllo di alcuni parametri critici della macchina, quali la temperatura dell’olio e del liquido di raffreddamento, il blocco degli sprayer, il corretto funzionamento dei dischi, le condizioni dell’ambiente in cui il mezzo si trova ad operare. Si tratta di parametri che devono comunque essere tenuti sotto controllo, anche se l’utilizzatore non dovesse trovarsi a bordo della macchina. «I sistemi robotici autonomi aprono prospettive problematiche non solo sotto il profilo della sicurezza, ma anche sotto quello della qualità delle lavorazioni. A seconda della tipologia di utilizzi per la quale sono impiegati – precisa Grever – i sistemi autonomi devono, per esempio, moniConnessioni fisiche e logiche Phisical and logical connections Elaborazione delle informazioni e degli algoritmi Processing of informations and algorithms Associazione di parametri configurabili Binding of configurable parameters Orchestrazione delle attività e gestione delle risorse Orchestration of tasks and resource management Scambio e comprensione di dati e informazioni Exchange and understanding of data and information Fattori Critici di Successo Critical Success Factors
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