Mondo Macchina Nr. 1-2 - Anno 2025

FOCUS FOCUS 52 di Valeria Tadini - DISAA, Università di Milano Tra le varie pratiche dell’agricoltura rigenerativa, la coltivazione delle cover crop con abbattimento del materiale vegetale sulla superficie del suolo si sta affermando come una delle più innovative e sostenibili. La pacciamatura che ne deriva protegge il suolo dall’erosione, previene la lisciviazione dei nutrienti (riducendo al contempo il rischio di inquinamento delle falde acquifere dovuto ai nitrati), limita l’impatto delle alte temperature e riduce l’evapotraspirazione, diminuendo così il fabbisogno di acqua della coltura in atto. Inoltre, il materiale vegetale accumulato in superficie risulta essere una barriera naturale contro le infestanti, contribuendo così a mantenere un corretto equilibrio ecologico. Nel tempo, la pacciamatura è soggetta a decomposizione; questo arricchisce il terreno di sostanza organica e ne migliora la fertilità, riducendo in tal modo le esigenze di concimi di sintesi e – più in generale – gli input energetici, abbassando di conseguenza i costi di produzione. La scelta del mix di essenze più adeguato a sviluppare una cover crop è determinante; importanti sono la rapidità di germinazione e crescita, per un efficace controllo delle infestanti. La selezione dipende dall’obiettivo agronomico: le poacee intercettano l’azoto e contrastano l’erosione, le leguminose fissano l’azoto e migliorano la struttura del suolo, mentre le brassicacee rilasciano composti con effetto biocida. Altre specie, come la phacelia e il grano saraceno, hanno rapido sviby Valeria Tadini - DISAA, University of Milan Among the various regenerative agricultural practices, the cultivation of cover crops with the subsequent breaking down of plant material on the soil surface is emerging as one of the most innovative and sustainable. The resulting mulch protects the soil from erosion, prevents the leaching of nutrients (while reducing the risk of nitrate pollution of the water table), limits the impact of high temperatures and reduces evapotranspiration, thus decreasing the water requirements of the current crop. In addition, the plant material accumulated on the surface acts as a natural barrier against weeds, thus helping to maintain a correct ecological balance. Over time, mulch decomposes; this enriches the soil with organic matter and improves its fertility, thus reducing the need for synthetic fertilizers and, on a more general level, energy inputs, consequently lowering production costs. Selecting the most suitable mix of species for growing a cover crop is crucial; the speed of germination and growth are important for effective weed control. The selection depends on the agronomic target: the Poaceae intercept nitrogen and prevent erosion, the Leguminosae fix nitrogen and improve soil structure, while the Brassicaceae release compounds with a biocidal effect. Other species, such as phacelia and buckwheat, develop quickly and attract pollinators. By adopting a mixture of species, it is possible to Meccanizzazione delle cover crops: il ruolo del roller crimper Le cover crop sono un’efficace soluzione per la protezione del suolo. Il roller crimper è l’attrezzatura che provvede all’abbattimento della coltura per assicurare una pacciamatura naturale, preservando l’umidità del suolo, contrastando le infestanti e favorendo la fertilità

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