REPORTAGE EIMA REPORTAGE EIMA 18 di Giovanni M. Losavio Apartire dai primi anni 2000 l’innovazione tecnologica ha cambiato radicalmente il modo di coltivare, di fare agricoltura. Il processo, iniziato con le prime applicazioni telematiche e con lo sviluppo dei sistemi di comunicazione macchina, è diventato ancora più evidente ed incisivo nell’ultimo quinquennio con il boom dell’agricoltura di precisione, della digitalizzazione dei sistemi produttivi e, oggi, con l’impiego su scala sempre più vasta dei robot agricoli autonomi. Un vero “mutamento di paesaggio”, dunque, che pone by Giovanni M. Losavio Since the early 2000s, technological innovation has radically changed cultivating and farming methods. The process, which began with the first telematics applications and the development of vehicular communication systems, has become even more evident and incisive in the last five years with the boom of precision agriculture, the digitalization of production systems and, today, with the increasingly large-scale use of autonomous agricultural robots. It is a true “change of landscape”, one that heavily raises the issue of generational turnover Agricoltura italiana: si guarda alle nuove generazioni Le aziende agricole under 40 sono soltanto il 7,5% del totale. Il loro numero è in crescita ma non compensa il progressivo invecchiamento degli agricoltori italiani che hanno un’età media di ben 63 anni. Il ricambio generazionale è fondamentale per modernizzare il settore primario
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