n. 1-2/2025 15 EIMA REPORTAGE EIMA 2024, a focus on innovation process trends pre più impellente – di ridurre il consumo delle risorse naturali (limitate) così come l’impatto delle lavorazioni agricole sull’ambiente. Ma la sfida della produttività deve anche tener conto di un altro fattore di primaria importanza: quello di proteggere la sicurezza e la salute di chi nei campi lavora quotidianamente. Ancora oggi i costi umani e sociali associati agli infortuni sul lavoro, così come alle malattie professionali, sono troppo elevati in molte realtà produttive, compresa quella agricola. Insomma, se non si può prescindere da un incremento delle rese per fare fronte ad una domanda di derrate alimentari sempre più consistente, tale incremento non può essere realizzato in maniere indiscriminata, ma deve necessariamente considerare i fattori umani, sociali e ambientali legati alle attività del primario. È proprio per questo che negli ultimi 20/25 anni i processi di innovazione nel settore agricolo non sono mai stati determinati unicamente da esigenze economiche o produttive, ma sono sempre stati guidati dall’esigenza di garantire un uso sostenibile delle risorse, di proteggere l’incolumità dei lavoratori, di tutelare l’ambiente. La tematica, di così stretta attualità e di così grande rilievo, è stata ampiamente discussa in occasione della 46ª edizione di EIMA International, conclusasi lo scorso novembre con numeri da record. D’altro canto, una rassegna come EIMA, che si distingue per i contenuti di alta innovazione, può essere considerata come la sede naturale nella quale affrontare le molteplici questioni connesse allo sviluppo tecnologico. Difatti, una parte considerevole degli oltre 150 incontri tenutisi a Bologna, è stata dedicata proprio al tema della funzione sociale dei processi innovativi in campo agricolo. Pensiamo, ad esempio, all’impatto che hanno le più avanzate tecnologie di filtraggio dell’aria sulla protezione dell’operatore durante i trattamenti fitosanitari; oppure, rimanendo sempre nel campo dei trattamenti fitoiatrici, a quello delle rilevazioni consumption of (limited) natural resources as well as the impact of agricultural processes on the environment. But the challenge of productivity must also take into account another factor of primary importance: that of protecting the safety and health of those who work in the fields every day. At present, the human and social costs associated with accidents in the workplace, as well as occupational illnesses, are still too high in many production environments, including the agricultural sector. In short, if an increase in yields is essential to satisfy the increasingly sizeable demand for food products, such an increase cannot be achieved indiscriminately, but must necessarily consider the human, social and environmental factors linked to primary sector activities. This is precisely why, over the last 20-25 years, innovation processes in the agricultural sector have never been determined solely by economic or production needs, but have always been guided by the need to ensure sustainable use of resources, to protect the safety of workers, and to safeguard the environment. This issue, so topical and of such great importance, was widely discussed at the 46th annual EIMA International event, which was held last November with record attendance numbers. On the other hand, an exhibition like EIMA, which stands out for its highly innovative content, is the natural setting in which to address the many issues connected to technological development. In fact, a considerable part of the more than 150 meetings held in Bologna was dedicated to the topic of the social function of innovative processes in the agricultural field. Just think, for example, about the impact that the most advanced air filtering technologies have on operator protection during phytosanitary Technicians, manufacturers and public decision makers discussed the factors and trends that will influence the development of technologies for the primary sector in the near future. Innovation cannot ignore the human, social and environmental factors linked to agricultural activities
RkJQdWJsaXNoZXIy NTY4ODI=