BIOECONOMIA di Matteo Monni - Vice presidente ITABIA Senza entrare nel merito dell’effettivo grado di incisività della recente Conferenza delle Parti (COP) sui cambiamenti climatici, saltano agli occhi alcuni elementi poco rassicuranti. In primo luogo preoccupa l’assenza di Paesi che pesano molto sulle dinamiche finalizzate all’uscita dalle fonti fossili. Infatti se formalmente l’obiettivo principale della recente COP 29, tenutasi a Baku (Azerbaijna), riguardava il raggiungimento di un nuovo accordo finanziario a supporto dello sviluppo sostenibile, le defezioni di leader quali il presidente USA Biden, il presidente cinese Xi Jinping e – ovviamente – quello della Russia Vladimir Putin hanno pesato non poco sull’esito finale del summit, decisamente poco in linea con gli obiettivi dichiarati. A preoccupare, in secondo luogo, è il rinvio di anno in anno di quelle misure indispensabili che, secondo la comunità scientifica internazionale, dovrebbero essere già attive da tempo, come – per esempio – l'abbandono graduale del fossile (transition away), principale responsabile delle emisby Matteo Monni - Vice president ITABIA Without going into the actual degree of impact of the recent Conference of the Parties (COP) on climate change, some less than reassuring elements are evident. First of all, the absence of countries that have a significant impact on the dynamics aimed at making the change away from fossil fuels is worrying. In fact, if formally the main objective of the recent COP 29, held in Baku (Azerbaijan), was to reach a new financial agreement to support sustainable development, the defections of leaders such as US President Biden, Chinese President Xi Jinping and - obviously - Russian President Vladimir Putin had a significant impact on the final outcome of the summit, which was decidedly not in line with the stated objectives. Secondly, what is worrying is the yearon-year postponement of those essential measures which, according to the international scientific community, should already have been in place for some time now, such as – for example – the gradual abandonment of (transition away from) fossil fuels, the main cause of climate-changing emissions. 70 BIOECONOMIA Clima: se la COP 29 delude, si guarda al carbon farming La 29ª Conferenza delle Parti per contrastare il cambiamento climatico si conferma uno strumento poco adatto alla gestione del fenomeno. Il “carbon farming” un’opportunità valida per stoccare il carbonio nel suolo e per valorizzare il ruolo degli agricoltori
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