n. 12/2024 27 EIMA SPECIAL Il tema dell’innovazione è legato a doppio nodo a quello della formazione. «I mezzi meccanici di ultima generazione presentano funzionalità molto avanzate che incrementano i livelli di produttività e sicurezza sul lavoro, ma che richiedono al contempo competenze altamente specializzate. Penso, ad esempio, all’enorme quantità di dati raccolti dalle macchine. Questi dati – ha spiegato Luca Brondelli – sono essenziali per la nostra attività quotidiana, ma devono essere studiati, analizzati e condivisi sulla base di uno specifico know how». La formazione riveste un’importanza strategica anche ai fini della promozione del made in Italy sui mercati globali, come ha sottolineato il presidente dell’Agenzia ICE. «Noi siamo in grado a garantire tecnologie, assistenza, formazione in tutti i paesi. I nostri competitor non riescono a fare altrettanto. Proprio oggi insieme a FederUnacoma firmiamo un protocollo con l'Uganda, rappresentata ad EIMA dal Ministro dell'Agricoltura, con l’obiettivo di promuovere un percorso di crescita e di sviluppo del sistema agricolo e agroalimentare del Paese africano». La cooperazione tecnica fra industrie del mondo occidentale e industrie dei Paesi emergenti è essenziale anche al fine di evitare la coesistenza di sistemi agricoli di qualità, ad alta intensità tecnologica e a basso impatto ambientale, e sistemi invece di minore qualità tecnologica e ambientale. «Lo scenario di un’agricoltura e una meccanizzazione agricola che si sviluppa nel mondo a due o tre diverse velocità – ha aggiunto Mariateresa Maschio – e che si fa carico della questione ambientale in modo discontinuo da territorio a territorio, che infine si adegua alla logica dei blocchi economici e commerciali non è auspicabile». dent of the ICE Agency. "We are able to guarantee technology, assistance, and training in all countries. Our competitors are not able to do the same. Just today, together with FederUnacoma, we are signing a protocol with Uganda, represented at EIMA by its Minister of Agriculture, with the aim of promoting a path of growth and development for the agricultural and agri-food system of the African country". Technical cooperation between industries of the Western world and those of emerging countries is also essential to avoid the coexistence of quality agricultural systems - with high technological intensity and low environmental impact - and systems of lower technological and environmental quality. "The scenario of agriculture and agricultural mechanization developing in the world at two or three different speeds", added Mariateresa Maschio, "and addressing environmental issues inconsistently from one territory to another, conforming to the logic of economic and trade blocs, is not desirable”. "This is a very important event. Here, I had the opportunity to understand many of the demands of the sector. Today we have provided concrete answers with the 100 million euro call from the Innovation Fund, through which we have intervened to support the sector and companies producing innovative machines capable of sustainable agriculture in economic and environmental terms. I believe that walking among the stands at this event, one can feel what Italy is able to achieve. As a government", concluded Francesco Lollobrigida, "we are aware of our role: to open new paths and allow many around the world to purchase Made in Italy products".
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