Mondo Macchina Nr. 11-12 - Supplemento componentistica - Anno 2024

n. 10-11/2024 61 BRAND and Antonietta Airoldi created the first unit of the company inside a small 50 square meter garage in the center of Uboldo. At that time ,the company's field of specialization was very different from the present day, since Radrizzani and Airoldi mainly produced components and accessories for gas cookers, cableways and various spare parts. However, despite the fact that the products were so different from the axles, brakes and all of the hyper-technological devices that today constitute the true core business of the company, even then it was possible to identify the elements - first and foremost its propensity to innovate and renew - that in the years to come would allow the company to grow at a sustained pace. The fundamental stage of this entrepreneurial journey is undoubtedly that which ended in 1977, when “Giovanni Radrizzani e Figli” changed its company name to ADR, an acronym for “Assali, Dischi, Radrizzani” (Radrizzani Axles and Discs). The birth of the new brand also marked the beginning of a new specialization with the design and manufacturing of axles. Since the 1980s, the company's growth has been fairly steady. Today, the ADR Group has 1,500 employees spread around the world and highly innovative product ranges that go from axles to brakes, from hydraulic suspensions to management systems and accessories for air and mechanical suspensions. For ADR, these 70 years of business activity have been full of changes, transformations and innovations, which have radically modified not only the industrial specialization of the company but, inevitably, also its production processes, which have become increasingly advanced and technological. What has never changed throughout these 70 years, however, is the close ties with the local territory: the headquarters of the ADR Group is still located in Uboldo, a testimony to a continuity with the original project of Giovanni Radrizzani and Antonietta Airoldi that today is still rooted in its propensity for innovation and renewal. A 70 year long history drizzani e Antonietta Airoldi crearono il primo nucleo dell’impresa all’interno di una piccola rimessa di 50 metri quadrati nel centro di Uboldo. All’epoca il campo di specializzazione della ditta era molto diverso dall’attuale, poiché Radrizzani e Airoldi realizzavano prevalentemente componenti e accessori per cucine a gas, per funivie e ricambi vari. Tuttavia, nonostante fossero prodotti così diversi dagli assali, i freni e di tutti quei dispositivi ipertecnologici, che costituiscono oggi il vero core business dell’impresa, già allora si potevano ravvisare quegli elementi – primi fra tutti la propensione ad innovare e a rinnovarsi – che negli anni a venire avrebbero permesso alla ditta di crescere a ritmo sostenuto. La tappa fondamentale di questo cammino imprenditoriale è indubbiamente quella che giunge a compimento nel 1977, quando la “Giovanni Radrizzani e Figli” cambia la propria ragione sociale in ADR, acronimo di “Assali, Dischi, Radrizzani”. La nascita del nuovo brand segna anche l’inizio di una nuova specializzazione con la progettazione ed la produzione di assali. Dagli anni ’80 in poi la crescita è stata pressoché continua. Oggi il Gruppo ADR conta ben 1.500 collaboratori sparsi in tutto il mondo e gamme di prodotti altamente innovativi che spaziano dagli assali ai freni, dalle sospensioni idrauliche ai sistemi di gestione sino agli accessori per le sospensioni pneumatiche e meccaniche. Per ADR questi settant’anni di attività sono stati ricchi di cambiamenti, di trasformazioni e di innovazioni, che hanno modificato radicalmente non solo la specializzazione industriale dell’azienda ma, giocoforza, anche i suoi processi produttivi, sempre più avanzati e tecnologici. Invece, ciò che in questi settant’anni non è mai cambiato è lo stretto legame con il territorio: la sede del Gruppo ADR è ancora oggi ad Uboldo a testimonianza di una continuità con l’originario progetto di Giovanni Radrizzani e Antonietta Airoldi che è ancora oggi radicata nella propensione ad innovare ed a rinnovarsi.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTY4ODI=