Mondo Macchina Nr. 10-11 - Anno 2024

n. 10-11/2024 67 EIMA SPECIAL The RCU120, the even more robust FAE crawler lizzatore SCR che utilizza l’AdBlue all’interno del sistema di post-trattamento dei gas di scarico per ridurre l’emissione di sostanze nocive (tra cui gli ossidi di azoto). L’introduzione dell’SCR ha reso l’architettura del motore, ma anche dell’intera macchina, più complessa rispetto ai modelli precedenti. Il maggior ingombro del motore, così come l’incremento di potenza, hanno richiesto ai tecnici della casa trentina un ulteriore impegno progettuale per aggiornare diverse componenti, tra cui il sistema di raffreddamento e le trasmissioni. Il telaio invece è stato completamente rivisto, assicurandosi che gli aggiornamenti non abbiano ripercussioni sull’agilità di manovra della macchina. Come per gli altri RCU, anche il modello 120 ha tra le sue caratteristiche principali quella di poter operare su terreni in forte pendenza, fino a 55°. Per garantire al cingolato una stabilità ancora maggiore, il costruttore trentino (la sede è a Fondo) ha modificato il motore diesel con l’adozione di una speciale coppa dell’olio, verificata e testata assieme a Kohler, il produttore del propulsore. Tra le altre novità, c’è l’introduzione di un diverso sollevatore con attacco standard SAE, che viene di norma utilizzato sulle minipale. In questo modo si facilita il montaggio e l’utilizzo di vari tipi di attrezzature. Inoltre, grazie all’adozione di questo tipo di attacco, esiste la possibilità di effettuare il brandeggio della testata, elemento molto utile per l’attrezzatura forestale dedicata che verrà sviluppata. L’RCU120, infatti, nasce principalmente per il mondo forestale e ha nella versatilità uno dei punti forti vista la compatibilità con vari tipi di attrezzature. Per facilitarne l’abbinamento, tutte le utenze idrauliche ed elettriche sono configurabili in funzione della specifica tipologia di attrezzo che l’operatore intende utilizzare. as the SCR catalyst which uses AdBlue within the post-treatment exhaust gas system to reduce the emission of harmful substances (including nitrogen oxides). The introduction of the SCR has made the architecture of the engine, but also of the entire vehicle, more complex than previous models. The increased size of the engine, as well as the increase in power, required the technicians of the Trentino-based company to make further design efforts to update various components, including the cooling system and transmissions. The chassis, on the other hand, has been completely revised, ensuring that the updates have no impact on the vehicle's handling agility. As with the other RCUs, one of the main features of the 120 model is its ability to operate on steep terrain, up to 55°. To ensure even greater stability for the crawler, the Trentino manufacturer (headquartered in Fondo) has modified the diesel engine by adopting a special oil pan, verified and tested together with Kohler, the engine manufacturer. Among other innovations, there is a different lift with a standard SAE attachment, which is normally used on mini-loaders. This makes it easier to assemble and use various types of equipment. Furthermore, the adoption of this type of attachment makes it possible to swing the head, something very useful for the specialized forestry equipment that will be developed. The RCU120, in fact, was created primarily for the forestry industry and its versatility is one of its strong points, thanks to its compatibility with various types of equipment. To facilitate combinations all hydraulic and electrical utilities can be configured according to the specific type of tool that the operator intends to use.

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