PRIMO PIANO di Giovanni M. Losavio Rafforzare l'agricoltura per sistemi alimentari redditizi, resilienti, equi e sostenibili; promuovere la scienza e l’innovazione in agricoltura per mitigare il cambiamento climatico e adattare i processi produttivi al nuovo contesto; investire sui giovani per promuovere il cambiamento nel settore primario e nei sistemi alimentari; favorire il ricorso a pratiche sempre più sostenibili. Sono le linee d’azione prioritarie individuate dai ministri dell’agricoltura del G7 per contrastare l’ermergenza malnutrizione che, secondo le rilevazioni dell’ONU, interessa ancora oggi più di 730 milioni di persone in tutto il mondo (pari a circa il 10% della popolazione globale). Proprio per questo la presidenza italiana del G7 Agricoltura ha fortemente voluto che il vertice svoltosi dal 26 al 28 settembre scorso sull’isola siracusana di Ortigia avesse come tema saliente quello della sovranità alimentare. Nel corso del summit, i ministri dei sette Paesi più industrializzati hanno infatti sottolineato la necessità di promuovere sistemi alimentari in grado di fornire cibo sicuro, accessibile, nutriente e di qualità per tutti e a ridurre perby Giovanni M. Losavio Strengthening agriculture for profitable, resilient, equitable and sustainable food systems, promoting science and innovation in agriculture to mitigate climate change and adapting production processes to the new context, investing in young people to promote change in the primary sector and food systems, and encouraging the use of increasingly sustainable practices, these are the priority lines of action identified by the G7 agriculture ministers to combat the malnutrition emergency which, according to UN figures, still affects more than 730 million people worldwide (approximately 10% of the global population). It is precisely for this reason that the Italian presidency of the G7 Agriculture meeting greatly desired the summit held from 26 to 28 September on the island of Ortigia in Syracuse to have food sovereignty as its primary theme. During the summit, the ministers of the seven most industrialized countries in the world stressed the need to promote food systems capable of providing safe, accessible, nutritious and quality food for all people and to reduce losses and waste, while at the same time respecting the rights of those who produce that food and the cultural specificities of rural communities, which often form the basis of their eating habits and consumption styles. To overcome the challenge of food self-sufficiency – it was explained at the conclusion of the summit – it is essential to combat climate change and the loss of biodiversity, enhancing the role of farmers (and fishermen) as custodians of the land, aquatic environments and natural resources. Another prominent theme addressed by the G7 in Ortigia 4 G7 Agricoltura, la centralità della sicurezza alimentare Si è chiuso lo scorso 28 settembre sull’isola siracusana di Ortigia il vertice tra i ministri dell’agricoltura. L’impegno dei “sette grandi” a promuovere un’agricoltura sostenibile e rispettosa dei diritti delle comunità. Un nuovo modello di cooperazione con l’Africa PRIMO PIANO
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