Mondo Macchina Nr. 10-11 - Anno 2024

n. 10-11/2024 115 EIMA SPECIAL on a program set with the control PLC and on the position acquired via GPS; this means that it can freely vary both the working angle and the sequential opening and closing of the sprinklers and the end jet. Unlike other models on the market, which can only rotate 90°, the Ocmis overhang can achieve 360° rotation. This – explains the manufacturer from Castelvetro di Modena – improves its ability to avoid obstacles and optimizes coverage and irrigation uniformity. The structure is made of load-bearing aluminum trellises and the use of 2 separate small-diameter PE lines have allowed the Emilian company to reduce the dry weight by 28% (55% during irrigation operations) and, therefore, to lighten the load on the ground. From an operational point of view, this means that it is possible to rotate and work even in intermediate positions. The possibility of working with angles other than that longitudinal to the machine and of being able to control each sprinkler independently – continues the Modena company – allows for the irrigation of additional areas, increasing the total irrigation efficiency of this device. The 360° rotating overhang can be used with various types of machines, such as fixed-center pivots, linear pivots or racetrack pivots and can also be retrofitted to existing systems. Ocmis, intelligent irrigation systems nell’esecuzione del suo ciclo di lavoro, poiché si basa su un programma impostato con il PLC di controllo e sulla posizione acquisita tramite GPS; ciò significa che esso può variare liberamente sia l’angolo di lavoro che l’apertura e la chiusura sequenziale degli sprinkler e del getto finale. A differenza di altri modelli presenti sul mercato, che possono ruotare solo di 90°, lo sbalzo realizzato dalla Ocmis può arrivare a 360°. Questo – spiega la casa costruttrice si Castelvetro di Modena – ne migliora la capacità di evitare gli ostacoli e ne ottimizza la copertura e l’uniformità di irrigazione. La struttura in tralicci portanti d’alluminio e l’utilizzo di 2 linee separate in PE di piccolo diametro hanno permesso alla ditta emiliana di ridurre del 28% il peso a secco (del 55% durante le operazioni di irrigazione) e, quindi, di alleggerire il carico al suolo. Dal punto di vista operativo, ciò comporta la possibilità di ruotare e lavorare anche in posizioni intermedie. La possibilità di lavorare anche con angoli diversi da quello longitudinale alla macchina e di poter comandare ogni sprinkler in modo indipendente – prosegue l’azienda modenese – permette di irrigare aree aggiuntive, aumentando l’efficienza irrigua totale di questo dispositivo. Lo sbalzo rotante a 360° può essere utilizzato con diverse tipologie di macchine, quali i pivot con centro fisso, pivot lineari o pivot a ippodromi e può essere applicato tramite retrofit anche a sistemi già esistenti.

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