30 no i sistemi di irrigazione intelligenti per la gestione degli interventi irrigui con i sistemi di controllo da remoto dell’andamento delle catture di insetti, fornendo anche una previsione dello sviluppo della loro popolazione in grado di indirizzare l’agricoltore sulla miglior epoca d’intervento. È il caso del progetto Teti dell’Agenzia spaziale italiana e del Crea-Irea che grazie all’uso sinergico delle immagini satellitari Sentinel-1 e 2 del programma europeo Copernicus, Cosmo-SkyMed, Saocom e Prisma è in grado di produrre mappe di umidità superficiale del suolo, di realizzare un bilancio idrologico a scala giornaliera e di proporre algoritmi di intelligenza artificiale per la modellazione e previsione spaziale di parametri idro-meteorologici. In pratica di effettuare un consiglio di irrigazione mirato e operativo. Detto che l’irrigazione di precisione di strada da percorrere ne ha ancora parecchia va comunque rimarcato che già ora sono numerose le esperienze di campo che hanno portato a risparmi idrici compresi fra il 30 e il 40%. Dallo studio dell’Università di Bologna sul kiwi giallo del Ravennate all’iniziativa dell’azienda Canova su mais in Lombardia, passando per il Wappfruit su melo in Piemonte. Altra soluzione quella della subirrigazione con sistemi Ultra Low Drip Irrigation (distribuzione a bassa portata degli erogatori), in grado di distribuire anche solo 0,6-0,7 l/h. Ciò comporta pluviometrie dell’impianto comprese tra 0,4 e 0,8 mm/h e tempi prolungati di funzionamento, fino anche a 10 ore al giorno. Il rilascio lento di acqua corrisponde al consumo idrico istantaneo della pianta nel corso della giornata: le perdite d’acqua per percolazione profonda praticamente si annullano, si riduce la lisciviazione dei nutrienti e si evitano fenomeni di ruscellamento. Anche in questo caso, secondo i dati raccolti nell’ambito del progetto Water4agrifood, oltre a una maggiore efficacia dell’irrigazione, i risparmi idrici sono nell’ordine del 30%. C’è poi il grande capitolo dei materiali di nuova generazione. A titolo di esempio citiamo il progetto congiunto italocinese (Crea-Caas) per lo sviluppo di film plastici fotoselettivi altamente riflettenti per pacciamatura in grado di garantire un reale risparmio idrico e, di conseguenza, di energia e prodotti chimici e, di conseguenza, un evidente contributo alla lotta integrata. Il meccanismo fisico di funzionamento è basato sull’elevata attività di condensazione dell'acqua sotto il telo, in virtù di una notevole variazione di temperatura tra film e terreno, determinato dal basso riscaldamento del telo stesso per effetto di una elevata riflettività alla radiazione solare. Una sistema da cui ci si aspetta un risparmio idrico tra il 25 e il 30% rispetto ai film plastici tradizionali. EIMA Idrotech, più che un’opportunità In un quadro simile occorre rimanere al passo, aggiornati e informati. Poiché sono molteplici le case costruttrici impegnate sul fronte irrigazione, nuove tecnologie, sistemi di precisione. Ne è la conferma EIMA International (6-10 novembre a Bologna) che fra i saloni registra il tutto esaurito proprio per EIMA Idrotech. Nei 10.500 m2 dedicati a questo comparto (pad. 21, 22 e 23) troveranno posto ben 240 espositori. Di questi 130 provenienti da oltreconfine (il 55%), un dato tutt’altro che irrilevante poiché si tratta del salone a più alta percentuale di espositori esteri dell’intera EIMA International, che si preannuncia ancora una volta da record. Negli anni ’50 del secolo scorso lo straordinario Quartetto Cetra gigioneggiava con il suo “Donna, tutto si fa per te”. Oggi non sarebbe male farlo per l’acqua. Valentino Federici tems, self-sufficient even in areas not reached by the electricity grid. To platforms that integrate intelligent irrigation systems for the management of irrigation interventions with remote control systems for the progress of insect captures, also providing a forecast of the development of their population capable of directing the farmer towards the best time of intervention. This is the case of the Teti project of the Italian Space Agency and Crea-Irea which, thanks to the synergic use of satellite images Sentinel-1 and 2 of the European Copernicus program, Cosmo-SkyMed, Saocom and Prisma, is able to produce maps of surface soil humidity, to create a hydrological balance on a daily scale and to propose artificial intelligence algorithms for the spatial modelling and forecasting of hydrometeorological parameters. In practice, to carry out targeted and operational irrigation advice. Having said that precision irrigation still has a long way to go, it should be noted that there are already numerous field experiences that have led to water savings of between 30 and 40%. From the University of Bologna's study on the yellow kiwi of Ravenna to the Canova company's initiative on maize in Lombardy, passing through the Wappfruit on apple trees in Piedmont. Another solution is sub-irrigation with Ultra Low Drip Irrigation systems (low flow distribution of dispensers), capable of distributing even just 0.6-0.7 l/h. This involves plant rainfall of between 0.4 and 0.8 mm/h and extended operating times, up to 10 hours a day. The slow release of water corresponds to the plant's instantaneous water consumption during the day: water losses due to deep percolation are practically eliminated, nutrient leaching is reduced and runoff phenomena are avoided. Again, according to data collected within the Water4agrifood project, in addition to greater irrigation efficiency, water savings are in the order of 30%. Then there is the big chapter of new generation materials. As an example, we can mention the joint Italian-Chinese project (Crea-Caas) for the development of highly reflective photoselective plastic films for mulching, capable of guaranteeing real savings in water and, consequently, energy and chemical products, and thus a clear contribution to integrated pest management. The physical mechanism of operation is based on the high condensation activity of the water under the sheet, by virtue of a notable variation in temperature between the film and the ground, determined by the low heating of the sheet itself due to a high reflectivity of solar radiation. A system that is expected to save between 25 and 30% of water compared to traditional plastic films. EIMA Idrotech, more than an opportunity In such a context, it is necessary to stay up to date, updated and informed. Since there are many manufacturers involved in irrigation, new technologies, precision systems. This is confirmed by EIMA International (6-10 November in Bologna) which, among the halls, registers a full house for the EIMA Idrotech event. In the 10,500 m2 dedicated to this sector (hall 21, 22 and 23) will accommodate 240 exhibitors. Of these, 130 came from across the border (55%), a figure that is far from irrelevant since this is the show with the highest percentage of foreign exhibitors of the entire EIMA International, which promises to be a record-breaking event once again. In the 1950s, the extraordinary Quartetto Cetra was making a splash with its “Donna, tutto si fa per te” (Woman, everything is done for you). It wouldn't be bad to do it for water today. Valentino Federici ANTEPRIMA EIMA ANTEPRIMA EIMA
RkJQdWJsaXNoZXIy NTY4ODI=