Mondo Macchina Nr. 5-6 - Anno 2024

n. 5-6/2024 55 TECHNOLOGY manuale. I frutti penduli, portati sui rami a livello apicale, vengono recisi e collocati in apposite cassette per il successivo conferimento. Compatibilmente con la larghezza dell’interfilare e del portamento delle piante, per il trasferimento dei bin con il prodotto si impiegano carri raccolta frutta o trattori con rimorchio. In particolare, i carri raccolta frutta, che sono di fatto piattaforme elevabili a geometria variabile (quindi spesso con elementi estendibili e balaustre di sicurezza), consentono agli addetti di raggiungere in maniera agevole anche le parti più alte delle piante. Papaya. Viene coltivata anche nel bacino mediterraneo, principalmente in Spagna e in Italia (in particolare in Sicilia). Si tratta di una pianta arborea, con un fusto non lignificato ed un’altezza variabile tra 5 e 10 m. I frutti si sviluppano in grappoli, subito sotto l’inserzione dei piccioli delle foglie palmate. Durante la crescita, il frutto invade lo spazio occupato dalla foglia, fino a determinarne l’abscissione. Il peso del frutto varia tra 0,5 (nel caso di piante nane) fino a oltre 9 kg. Data la sua origine tropicale, anche la papaya richiede particolare attenzione alle condizioni pedoclimatiche per una coltivazione ottimale. Nonostante abbia bisogno di una buona irrigazione per la crescita dei frutti, la papaya è una specie particolarmente suscettibile ai ristagni idrici. La produzione può raggiungere anche 50 t/ha, a patto che si disponga di terreni sciolti, ben areati e ottimamente drenati. Soffre il freddo ancor più dell’avocado, tanto che nel Sud Italia è consigliabile allevare le piante in apprestamenti protetti, poiché temperature inferiori ai 5-6°C possono causare danni alle colture. L’optimum termico si aggira intorno ai 20-22°C. Per favorire il miglior sviluppo dei frutti e la loro regolare maturazione, è necessario che la coltura possa disporre di pieno sole. La produzione ottimale viene ottenuta dopo 2-3 anni dall’impianto e rimane costante fino a circa 6 anni, dopo di che le piante vengono spesso espiantate per il rinnovo. La raccolta della papaya è scalare, tra giugno e novembre with the width of the row spacing and plant bearing, fruit-picking wagons or tractors with trailers are used to transfer the bins with the product. Specifically, fruit-picking wagons, which are variable-geometry elevating platforms (thus often with extendable elements and safety balustrades), allow workers to reach even the highest parts of the plants easily. Papaya. It is also cultivated in the Mediterranean basin, mainly in Spain and Italy (particularly Sicily). This arboreal plant has a non-woody stem and grows to a height of between 5 and 10 m. The fruits develop in clusters immediately below the insertion of the petioles of the palmate leaves. During growth, the fruit invades the space occupied by the leaf, eventually leading to its abscission. The weight of the fruit varies between 0.5 (in the case of dwarf plants) to over 9 kg. Given its tropical origin, papaya also requires special attention to soil and climate conditions for optimal cultivation. Although it needs good irrigation for fruit growth, papaya is a species particularly susceptible to waterlogging. Production can reach as much as 50 t/ha, provided the soil is loose, well-ventilated, and excellently drained. It is more susceptible to cold than the avocado, so in southern Italy, it is advisable to raise the plants in sheltered Nel Sud Italia, la papaya può essere proficuamente coltivata in apprestamenti protetti, che la proteggono efficacemente dalle basse temperature invernali e dalle gelate tardive In southern Italy, papaya can be profitably grown in protected arrangements, which effectively protect it from low winter temperatures and late frosts La maturazione della papaya è scalare (sopra), per cui nonostante l’elevato impegno di manodopera richiesta, la raccolta manuale (sotto) è tuttora la soluzione più efficiente Papaya ripening is scalar (above), so despite the high labor effort required, hand picking (below) is still the most efficient solution

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